AMATORIALE

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    L’ex professionista e oggi direttore sportivo nella massima serie del ciclismo Stefano Zanini ha confermato ancora una volta il suo forte legame con il movimento ciclistico varesino e con i valori che esso rappresenta.

    Zanini è stato tra gli ospiti della manifestazione promossa a Caldana di Cocquio Trevisago da Ciclovarese per ricordare la figura del dirigente e organizzatore Bruno Bertagna. L’evento, inserito nel programma dell’“Ottobre Caldanese”, ha proposto una giornata interamente dedicata alla bicicletta, con iniziative sia sportive che culturali.

    Sul fronte pedalato, spazio al percorso gravel ideato da Davide Passeri e al raduno cicloturistico, che ha registrato la partecipazione di numerosi appassionati. Il Gruppo Ciclistico Contini di Monvalle è risultato il sodalizio più numeroso, ricevendo il riconoscimento dalle mani di Eugenia e Alessandra Bertagna insieme a Stefano Zanini (foto Giordano Azzimonti).

    Non sono mancati gli appuntamenti espositivi presso il Teatro Soms, dove hanno trovato spazio le biciclette d’epoca Colnago, curate da Matteo Bolla, e una mostra dedicata al cittigliese Alfredo Binda, in occasione del centenario della sua prima vittoria al Giro d’Italia, allestita da Luca Carraro. A completare il percorso, anche un’interessante rassegna di libri varesini che ha arricchito ulteriormente l’omaggio al ciclismo del territorio.

    Memorial Bretagna con Stefano Zanini

    L’ex professionista e oggi direttore sportivo nella massima serie del ciclismo Stefano Zanini ha confermato ancora una volta il suo forte legame con il movimento ciclistico varesino e con i valori che esso rappresenta.

    Zanini è stato tra gli ospiti della manifestazione promossa a Caldana di Cocquio Trevisago da Ciclovarese per ricordare la figura del dirigente e organizzatore Bruno Bertagna. L’evento, inserito nel programma dell’“Ottobre Caldanese”, ha proposto una giornata interamente dedicata alla bicicletta, con iniziative sia sportive che culturali.

    Sul fronte pedalato, spazio al percorso gravel ideato da Davide Passeri e al raduno cicloturistico, che ha registrato la partecipazione di numerosi appassionati. Il Gruppo Ciclistico Contini di Monvalle è risultato il sodalizio più numeroso, ricevendo il riconoscimento dalle mani di Eugenia e Alessandra Bertagna insieme a Stefano Zanini (foto Giordano Azzimonti).

    Non sono mancati gli appuntamenti espositivi presso il Teatro Soms, dove hanno trovato spazio le biciclette d’epoca Colnago, curate da Matteo Bolla, e una mostra dedicata al cittigliese Alfredo Binda, in occasione del centenario della sua prima vittoria al Giro d’Italia, allestita da Luca Carraro. A completare il percorso, anche un’interessante rassegna di libri varesini che ha arricchito ulteriormente l’omaggio al ciclismo del territorio.

    Memorial Bertagna Caldana 2025
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    Memorial Bretagna con Stefano Zanini

    L’ex professionista e oggi direttore sportivo nella massima serie del ciclismo Stefano Zanini ha confermato ancora una volta il suo forte legame con il movimento ciclistico varesino e con i valori che esso rappresenta.

    Zanini è stato tra gli ospiti della manifestazione promossa a Caldana di Cocquio Trevisago da Ciclovarese per ricordare la figura del dirigente e organizzatore Bruno Bertagna. L’evento, inserito nel programma dell’“Ottobre Caldanese”, ha proposto una giornata interamente dedicata alla bicicletta, con iniziative sia sportive che culturali.

    Sul fronte pedalato, spazio al percorso gravel ideato da Davide Passeri e al raduno cicloturistico, che ha registrato la partecipazione di numerosi appassionati. Il Gruppo Ciclistico Contini di Monvalle è risultato il sodalizio più numeroso, ricevendo il riconoscimento dalle mani di Eugenia e Alessandra Bertagna insieme a Stefano Zanini (foto Giordano Azzimonti).

    Non sono mancati gli appuntamenti espositivi presso il Teatro Soms, dove hanno trovato spazio le biciclette d’epoca Colnago, curate da Matteo Bolla, e una mostra dedicata al cittigliese Alfredo Binda, in occasione del centenario della sua prima vittoria al Giro d’Italia, allestita da Luca Carraro. A completare il percorso, anche un’interessante rassegna di libri varesini che ha arricchito ulteriormente l’omaggio al ciclismo del territorio.