Tantissimi gli appassionati del vintage accorsi ad Isola del Liri lo scorso fine settimana per partecipare alla manifestazione rievocativa del ciclismo eroico giunta ormai alla 7^ edizione. La Ciclostorica “Dalle cascate al lago” si è sviluppata anche quest’anno su ben due giornate ricchissime di eventi sin dal sabato mattina. Il tutto è iniziato con la proiezione ad ingresso gratuito presso il Teatro Stabile Costantini del documentario “Bottecchia, l’ultima pedalata”. La proiezione è stata inserita nel programma per celebrare il centenario della prima vittoria italiana al Tour de France ed è stata regolarmente autorizzata dalla “Cineteca del Friuli” che ha prodotto il documentario alcuni anni fa.
La giornata è poi proseguita in bicicletta con ben 4 squadre rappresentative del ciclismo locale a confrontarsi in una suggestiva cronoscalata di regolarità sul percorso Isola del Liri, Arpino, Acropoli di Civitavecchia. Una pedalata molto interessante con la quale sono iniziate le celebrazioni e il ricordo di Aldo Iafrate e del conosciutissimo Team GS D’Amico che tanto ha rappresentato per il ciclismo locale. Per l’occasione il capitano della società organizzatrice Ciclistica Isola Liri – Leone Team ha indossato proprio una delle mitiche magliette con i colori biancorossi del GS D’Amico. Per la cronaca la vittoria è andata ad una delle due squadre schierate dal team ASACI di Isola del Liri mentre a seguire si è piazzata l’U.C. Sora.
All’arrivo è stato l’arco a sesto acuto dell’acropoli di Civitavecchia a fare da cornice alle foto e alla simpatica cerimonia di premiazione allestita sul posto.
Commovente, partecipato e ricco di racconti il successivo incontro dedicato ad Aldo Iafrate e condotto dalla bravissima Laura De Ciantis. Alle 17,30 presso il Teatro Stabile Comunale di Isola del Liri è stata allestita una mostra fotografica ed erano presenti, insieme alle figlie Graziella e Cleopatra, anche tanti amici, appassionati e conoscenti che non hanno fatto mancare testimonianze, aneddoti e racconti.
La giornata clou dell’evento è stata naturalmente domenica. Tutto è stato pensato per essere sia un momento di cultura sportiva che un momento di promozione nell’utilizzo della bicicletta quale veicolo più indicato per una vera transizione ecologica.
Tutta organizzata e curata nei dettagli dalla Ciclistica Isola del Liri – Leone Team, presieduta da Domenico Bartolomucci, la rievocazione storico ciclistica quest’anno ha raggiunto la 7’ edizione e vanta la presenza stabile e consolidata tra le tappe del “Giro delle Regioni”, un circuito di manifestazioni che riunisce ben 10 eventi distribuiti durante tutto l’anno tra le Regioni del Centro Sud Italia.
E’ inserita anche nel cartellone degli eventi di “Isola Liri Bike Festival”, patrocinata dalla Regione Lazio, dalla Camera di Commercio, dalla Comunità Montana Valle del Liri, dai Comuni di Isola del Liri, Sora, San Donato Val Comino e Vicalvi e dalle Pro Loco di Isola del Liri e Sora. Si è svolta sotto l’egida di Federciclismo con i suoi comitati regionali e provinciali.
Presenti nella zona di partenza/arrivo il Vice Presidente Regionale di FCI Lazio Tony Vernile, l’ex professionista Franco Vona e diversi appassionati collezionisti che hanno dato vita ad un vivace mercatino di accessori vintage e bici d’epoca. Tutti accolti con la consueta cordialità da Domenico Bartolomucci , che nell’occasione rappresentava anche il Comitato Provinciale di Frosinone dove ricopre il ruolo di consigliere.
CIRCA 120 I PARTECIPANTI
Circa 120 i partecipanti nelle due giornate provenienti da diverse località del Lazio e del centro Italia che hanno potuto scegliere tra i due tracciati proposti dall’organizzazione, ovvero il percorso corto denominato CICERONE di circa 38 km e 300 mt di dislivello e il percorso lungo denominato MUNAZIO PLANCO di circa 84 km e 1100 mt di dislivello.
Partenza e arrivo a Isola del Liri con traguardo scenografico posto sul ponte al cospetto della cascata grande.
BICI DAGLI ANNI 50 AGLI 80
I ciclisti hanno percorso principalmente strade secondarie e rurali in sella a mezzi degli anni 50, 60, 70 e 80 e indossando indumenti del medesimo periodo. La fatica è stata ampiamente compensata dagli straordinari scenari naturalistici della Valle del Liri e della Valle di Comino. I percorsi hanno toccato diversi borghi e centri storici, costeggiato i fiumi Liri e Fibreno fino alla Riserva Naturale del Lago di Posta Fibreno. Non sono mancati punti ristoro con prodotti tipici locali posti all’interno dell’azienda Agricola “La Ferriera” di Atina, nel borgo di San Donato Val Comino a cura della Pro Loco e del Comune e sul lungo lago all’interno del vecchio mulino ad acqua.
Ricchissimo di prodotti e di qualità assoluta il pasta party finale con le classiche “sagne e fagioli” cucinate al momento, broccoletti, formaggi di San Donato, fagioli cannellini, vino cabernet e maturano a scelta.
IL RADUNO GRAZIELLA
Nell’ambito della Ciclostorica si è svolto anche un raduno Graziella, la bici da passeggio di cui ricorre quest’anno il 60’ anniversario dal lancio commerciale. Icona della bici per tutti, la prima pieghevole e la prima a proporre anche un efficace esempio di integrazione con auto o treno. Molti sono stati gli orgogliosi possessori che hanno potuto esporre gratuitamente la propria bici per tutta la durata della manifestazione.
L’appuntamento per l’8’ edizione è fissato sin da subito per il 12 ottobre 2025.
Ufficio Stampa