GIOVANILE

    Attività di Short Track

    Da qualche anno il Settore ha inserito nelle proprie Norme Attuative l’attività di Short Track. L’obiettivo che ha spinto il Settore ad inserire tali prove era quello di consentire ai Comitati e alle società di ampliare le attività offerte ai giovani tesserati, con manifestazioni dove prevalgano le componenti abilità e velocità, capacità da sviluppare in questa fascia di età.

    Infatti tale prova si differenzia dalla disciplina del Crosscountry per due prerogative fondamentali:

    • La lunghezza del circuito dovrà essere di circa 400 metri completamente pianeggiante e privo di ostacoli da percorrere in massimo 1 minuto.
    • Il tempo totale di svolgimento della prova per le varie categorie deve essere corrispondente al numero di giri previsti per ogni categoria nell’art. 11.3 delle vigenti Norme Attuative del Settore Giovanile (riduzione del numero di giri, in tutte le categorie, di oltre la metà rispetto alle prove di crosscountry).

    La modifica dei suddetti parametri, trasforma tale attività in una prova di crosscountry che come è noto, essendo una prova di “resistenza”, può essere svolta solo nei week end (da aprile a fine settembre) ed una sola volta a settimana.

    Con la presente, quindi siamo a chiedere la massima attenzione, sia nell’approvazione delle manifestazioni che nelle modalità di controllo delle prove di Short Track, affinché siano aderenti alle vigenti norme attuative.

     

    Settore Giovanile Nazionale                                   Commissione Nazionale Giudici di Gara

    Il Responsabile Fabrizio Cazzola                                       Il Presidente Antonio Pagliara 

    Allegati:

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    Federciclismo

    Federazione Ciclistica Italiana





    N.° 2 del 2019

    16 Aprile, 2019

    Attività di Short Track

    Comunicato N. 2 del 16/04/19

    Da qualche anno il Settore ha inserito nelle proprie Norme Attuative l’attività di Short Track. L’obiettivo che ha spinto il Settore ad inserire tali prove era quello di consentire ai Comitati e alle società di ampliare le attività offerte ai giovani tesserati, con manifestazioni dove prevalgano le componenti abilità e velocità, capacità da sviluppare in questa fascia di età.

    Infatti tale prova si differenzia dalla disciplina del Crosscountry per due prerogative fondamentali:

    • La lunghezza del circuito dovrà essere di circa 400 metri completamente pianeggiante e privo di ostacoli da percorrere in massimo 1 minuto.
    • Il tempo totale di svolgimento della prova per le varie categorie deve essere corrispondente al numero di giri previsti per ogni categoria nell’art. 11.3 delle vigenti Norme Attuative del Settore Giovanile (riduzione del numero di giri, in tutte le categorie, di oltre la metà rispetto alle prove di crosscountry).

    La modifica dei suddetti parametri, trasforma tale attività in una prova di crosscountry che come è noto, essendo una prova di “resistenza”, può essere svolta solo nei week end (da aprile a fine settembre) ed una sola volta a settimana.

    Con la presente, quindi siamo a chiedere la massima attenzione, sia nell’approvazione delle manifestazioni che nelle modalità di controllo delle prove di Short Track, affinché siano aderenti alle vigenti norme attuative.

     

    Settore Giovanile Nazionale                                   Commissione Nazionale Giudici di Gara

    Il Responsabile Fabrizio Cazzola                                       Il Presidente Antonio Pagliara 

    Allegati:

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