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E’ deceduta oggi la svizzera Muriel Furrer, caduta ieri durante la gara juniores. Epilogo in volata la prova di paraciclismo T1. Tra gli U23 vince il tedesco Behrens. Bennati ha comunicato i titolari di domenica
A distanza di 17 anni l’Italia torna sul gradino più alto della prova in linea juniores grazie alla splendida cavalcata del ragazzo di Genova che attacca a 60 km dall’arrivo e fa saltare i piani dei favoriti.
Nelle prove in linea arrivano altre 5 medaglie per gli handbikers: titolo mondiale a Pasini (WH1), secondo posto per Amadeo (WH2), Cornegliani (MH1) e Vitelaru (WH5), bronzo per Mazzone (MH2). Tra le juniores Giada Silo cade mentre era in lotta per la 5^ posizione
Mattia Cattaneo, Edoardo Affini, Filippo Ganna, Elisa Longo Borghini, Soraya Paladin e Gaia Realini conquistano la medaglia di bronzo alle spalle di Australia e Germania. Quinto posto di Agostini Gasparini nel Tandem donne (paraciclismo).
Brilla l’Italia del paraciclismo: nelle prove a cronometro titolo iridato per Luca Mazzone (MH2) e Fabrizio Cornegliani (MH1), argenti per Giorgio Farroni (MT1), Roberta Amadeo (WH2) e Luisa Pasini (WH1), bronzo per Ana Maria Vitelaru (WH5)
Il francese e lo spagnolo sono campioni del mondo rispettivamente tra Jrs e U23. 7° Finn, 13° Raccagni Noviero. Nel paraciclismo piazzamenti per i tandem Bernard/Caddeo (6°) e Andreoli/Toto (8°). Ottavo Tarlao nella C5.
Rispettivamente tra gli uomini e le donne. L’Italia piazza due azzurri nella top ten con De Cosmo e Porro. Il commento del CT Celestino.
Titolo alle irlandesi Katie-George Dunlevy e Linda Kelly, doppietta per la Gran Bretagna, che porta a casa argento e bronzo
Doppio podio per gli azzurri Elite, titolo ad Evenepoel – Tra le donne successo di Grace Brown. Vittoria Guazzini è 19^, a 3’11; Gaia Masetti 40^ a 5’29. I complimenti del presidente Dagnoni
Federico Mestroni, Luca Mazzone e Davide Cortini sono autori di una bella prova di rimonta e si confermano i migliori al mondo alle spalle dei ‘soliti’ francesi
