GIOVANILE

    Il ciclismo giovanile si prende la scena a Viareggio, e lo fa con il linguaggio più universale che ci sia: quello della fantasia. È stato infatti il Petrucci Zero24 Cycling Team a conquistare il Trofeo Franco Ballerini, primo riconoscimento assegnato nell’ambito dell’edizione 2025 del Meeting Nazionale per Giovanissimi, la manifestazione più importante in Italia per i baby ciclisti dai 7 ai 12 anni. Il premio, riservato al team vincitore della sfilata di apertura andata in scena giovedì sera sul lungomare di Viareggio, è stato attribuito alla formazione marchigiana per la capacità di interpretare con originalità ed efficacia il tema scelto per quest’anno: il carnevale. Maschere, colori, riferimenti alla tradizione popolare della propria regione: ogni società ha portato in passerella un pezzo della propria identità, trasformando la cerimonia inaugurale in una vera e propria festa collettiva. Completano il podio il Team Cesaro – Franco Ballerini, secondo classificato, e la S.C. Cavriago, al terzo posto.

    A rendere l’atmosfera speciale, la presenza di oltre 1.600 giovani ciclisti, protagonisti di una coreografia spontanea e vivace che ha invaso le strade di Viareggio. Le 196 società iscritte hanno risposto con entusiasmo all’invito dell’organizzazione – curata dal CS Corsanico – realizzando presentazioni curate nei dettagli, tra costumi, musica e spirito di squadra.

    LE GARE – Dopo la festa, però, è arrivato subito il momento di fare sul serio. La prima giornata di gare è stata infatti interamente dedicata alle prove di abilità su strada e fuoristrada, con i giovani atleti impegnati dalla mattina al pomeriggio in esercizi tecnici e passaggi di precisione, fondamentali per valutare la padronanza del mezzo e il controllo in situazioni complesse.

    Al termine della giornata, la classifica provvisoria vede al comando il Veloclub Sarroch con 757 punti, seguito dal G.S. Mosole a 590 e dal già citato Petrucci Zero24 Cycling Team, terzo a quota 415.

    BICIMPARO – Nel pomeriggio, a prendersi la scena è stata anche la finale nazionale di BICIMPARO – Kinder Joy of Moving, che ha assegnato il secondo trofeo della giornata. Le rappresentative regionali si sono sfidate in una staffetta su percorso di abilità, dando vita a una competizione intensa e coinvolgente. Le fasi di qualificazione hanno visto alternarsi ritmo, precisione e tanto tifo a bordo campo, con ogni squadra determinata a conquistare un posto in finale. A chiudere il programma è stato il duello Campania-Sardegna, deciso soltanto negli ultimi metri: a spuntarla è stata la Campania, che si è aggiudicata per la seconda volta il trofeo. Un successo che si inserisce nel clima di partecipazione e fair play che ha animato l’intera attività, in cui tutte le regioni hanno saputo portare entusiasmo, gioco di squadra e voglia di mettersi alla prova.

    Una giornata piena, scandita da sport, emozioni e partecipazione. Il Meeting entra così nel vivo tra agonismo, crescita, divertimento e fantasia: perché prima di tutto, il ciclismo – a questa età – è gioia di stare insieme.

    RISULTATI E CLASSIFICHE

    Meeting 2025 - Il premio Franco Ballerini al Petrucci Zero24 Cycling Team

    Il ciclismo giovanile si prende la scena a Viareggio, e lo fa con il linguaggio più universale che ci sia: quello della fantasia. È stato infatti il Petrucci Zero24 Cycling Team a conquistare il Trofeo Franco Ballerini, primo riconoscimento assegnato nell’ambito dell’edizione 2025 del Meeting Nazionale per Giovanissimi, la manifestazione più importante in Italia per i baby ciclisti dai 7 ai 12 anni. Il premio, riservato al team vincitore della sfilata di apertura andata in scena giovedì sera sul lungomare di Viareggio, è stato attribuito alla formazione marchigiana per la capacità di interpretare con originalità ed efficacia il tema scelto per quest’anno: il carnevale. Maschere, colori, riferimenti alla tradizione popolare della propria regione: ogni società ha portato in passerella un pezzo della propria identità, trasformando la cerimonia inaugurale in una vera e propria festa collettiva. Completano il podio il Team Cesaro - Franco Ballerini, secondo classificato, e la S.C. Cavriago, al terzo posto.

    A rendere l’atmosfera speciale, la presenza di oltre 1.600 giovani ciclisti, protagonisti di una coreografia spontanea e vivace che ha invaso le strade di Viareggio. Le 196 società iscritte hanno risposto con entusiasmo all’invito dell’organizzazione – curata dal CS Corsanico – realizzando presentazioni curate nei dettagli, tra costumi, musica e spirito di squadra.

    LE GARE - Dopo la festa, però, è arrivato subito il momento di fare sul serio. La prima giornata di gare è stata infatti interamente dedicata alle prove di abilità su strada e fuoristrada, con i giovani atleti impegnati dalla mattina al pomeriggio in esercizi tecnici e passaggi di precisione, fondamentali per valutare la padronanza del mezzo e il controllo in situazioni complesse.

    Al termine della giornata, la classifica provvisoria vede al comando il Veloclub Sarroch con 757 punti, seguito dal G.S. Mosole a 590 e dal già citato Petrucci Zero24 Cycling Team, terzo a quota 415.

    BICIMPARO - Nel pomeriggio, a prendersi la scena è stata anche la finale nazionale di BICIMPARO – Kinder Joy of Moving, che ha assegnato il secondo trofeo della giornata. Le rappresentative regionali si sono sfidate in una staffetta su percorso di abilità, dando vita a una competizione intensa e coinvolgente. Le fasi di qualificazione hanno visto alternarsi ritmo, precisione e tanto tifo a bordo campo, con ogni squadra determinata a conquistare un posto in finale. A chiudere il programma è stato il duello Campania-Sardegna, deciso soltanto negli ultimi metri: a spuntarla è stata la Campania, che si è aggiudicata per la seconda volta il trofeo. Un successo che si inserisce nel clima di partecipazione e fair play che ha animato l'intera attività, in cui tutte le regioni hanno saputo portare entusiasmo, gioco di squadra e voglia di mettersi alla prova.

    Una giornata piena, scandita da sport, emozioni e partecipazione. Il Meeting entra così nel vivo tra agonismo, crescita, divertimento e fantasia: perché prima di tutto, il ciclismo – a questa età – è gioia di stare insieme.

    RISULTATI E CLASSIFICHE