Incredibile Lorenzo Mark Finn! Non potendo indossare la maglia iridata vinta lo scorso anno tra gli juniores ha pensato bene di prendersene unโaltra, questa volta nella categoria superiore, da sfoggiare con orgoglio per tutto il 2026: ‘sarร fantastico farlo nelle gare del prossimo anno’, ha commentato subito dopo il successo.
Il ragazzo ligure, 19 anni a dicembre, si รจ laureato Campione del Mondo Under 23 al termine di una gara dura, come il Mondiale in Ruanda ha mostrato essere, nella quale ha corso da dominatore, uscendo allo scoperto a metร gara. Fino a quel momento la prova era stata un monologo belga, che aveva messo tutta la squadra alla frusta per portare, nei chilometri finali, nella posizione migliore il favorito Widar.
Quando mancavano quattro giri alla conclusione il talento azzurro rompeva gli indugi, intuendo che il belga non ne aveva. Si portava dietro un gruppetto di sei corridori, nessuno dei quali veramente disposto a lavorare con lui. Ai meno 30 attaccava ancora; gli resisteva solo lo svizzero Huber, che perรฒ era costretto a cedere nel giro finale.
Lorenzo Mark Finn:ย โร incredibile, davvero. Il piano era capire come si sarebbe messa la corsa nella prima parte, che infatti รจ stata abbastanza controllata. Mi sono accorto subito che il percorso era davvero duro, con gli strappi, lโaltitudine, il caldo e anche il pavรฉ. A metร gata abbiamo dato una bella sgasata.: Siamo rimasti un gruppetto ristretto e ci siamo messi a tirare. Si รจ fatta la selezione. Sono rimasto con lo svizzero e alla fine sono riuscito ad andarmene da solo.
La gioia รจ immensa, come lโanno scorso: รจ incredibile. Voglio dedicare questa vittoria alla mia ragazza Fabiana, questa รจ per lei.โ
Sul traguardo di Kigali Finn conclude la sua fatica in 3h57’27, Huber taglia il traguardo staccato di 31″ e l’austriaco Schrettl รจ terzo a 1’13”. Simone Gualdi, Alessandro Borgo e Pietro Mattio arrivano insieme, dopo aver lavorato per l’azione di Finn, oltre la ventesima posizione, per salutare un trionfo merito di tutta la squadra, come sottolinea anche il CT Amadori: “ร stato davvero un Mondiale spettacolare. Grazie ai ragazzi e a tutti coloro che hanno contribuito: abbiamo portato a casa un risultato bellissimo e sono felice sia per il corridore sia per tutta la squadra e lo staff, che hanno fatto di tutto per metterci nelle condizioni migliori in questa competizione. Devo ammetterlo, mi sono commosso: non sono andato subito al podio proprio perchรฉ lโemozione era unica. Ci abbiamo creduto, ci abbiamo provato con convinzione, e riuscire a ottenere questo risultato rende tutto ancora piรน speciale. ร davvero una doppia emozione.”
Alessandro Borgo:ย โSe pensiamo che questa mattina era campione del mondo juniores.. la maglia iridata gli รจ stata tolta per solo poche ore, poi se lโรจ ripresa. Sapevamo che era uno dei favoriti e noi abbiamo cercato di favorirlo.โ
Pietro Mattio:ย โUna grande gioia che sarร degnamente festeggiata con una grande festa. Siamo orgogliosi di questa gara e di questo successo.”
I COMPLIMENTI DEL PRESIDENTE CORDIANO DAGNONI – “Una gara memorabile, che entra di diritto nella storia del nostro sport. Lorenzo รจ un talento puro del ciclismo mondiale, oggi lo ha dimostrato ancora una volta, andandosi a prendere la maglia iridata con una prova di grande autorevolezza. Era il piรน giovane in gara, eppure ha mostrato classe, freddezza e tanta maturitร . Questo ragazzo oggi ci ha regalato un pomeriggio di grandi emozioni, come fece un anno fa nella prova junior, e, ne sono sicuro, ce ne regalerร tante altre perchรฉ avrร una carriera luminosa. Ringrazio e faccio i complimenti a tutta la squadra e ai tecnici che hanno preparato la gara in modo impeccabile. Ci avviciniamo alle due giornate finali di questi Mondiali con tante speranze, consapevoli, una volta di piรน, che il ciclismo italiano รจ vivo ed estremamente competitivo.”