STRADA

    Vincitore a Nerviano il giorno della Liberazione, Matteo Fiorin, classe 2005, di Seveso, regala il bis alla Ballan Colpack, imponendosi nettamente nello sprint che ha concluso una riuscita l’81^ Vicenza-Bionde. Sul rettilineo finale, ha messo qualche metro tra lui e Christian Fantini, dopo che la sua Solme Olmo si era assorbita il maggior peso della rincorsa a 11 fuggitivi (Cipollini, Nembrini, Quadriglia, Scarso, Bronakowski, Benassuti, Rabensteiner, Artuso, Basso, Sangalli, Griggioni: vantaggio massimo 51”) che ha caratterizzato la corsa dal km 75 al km 147 dei 164 del percorso. Sul terzo gradino del podio sale Alessio Menghini per la soddisfazione della squadra di casa, la General Store. Fiorin ringrazia la squadra per “il gran lavoro svolto” e, per il futuro, si pone l’obiettivo di “un bel campionato europeo su pista nelle prove endurance”. Fantini osserva che “nella volata mi sono trovato solo perché la squadra aveva lavorato molto prima”, mentre Menghini osserva: “Ho fatto tutto giusto, ma chi mi ha preceduto sono andati più forti”.

    La corsa, con 154 al via, ha visto i corridori pedalare a 50,4 di media nella prima ora per gli oltre 47 di media finali.

    Jacopo Bertagnoli

    foto credit Photobicicailotto

    ORDINE D’ARRIVO. 1) Matteo Fiorin (MbhBank Ballan Colpack), km 164,2 in 3h29’12”, media km 47,094; 2) Christian Fantini (Solme Olmo), 3) Alesssio Menghini (General Store-Essegibi-F.lli Curia, 4) Antonio Bonaldo (Padovani), 5) Riccardo Fabbro (Trevigiani), 6) Grigorii Skorniakov (Paix Ebre), 7) Luca Mazzoleni (Valle Seriana-Cene), 8) Damiano Lavelli (Sissio Team), 10) Pietro Dapporto (Technipes).

    Mattia Fiorin esulta alla Vicenza-Bionde

    Vincitore a Nerviano il giorno della Liberazione, Matteo Fiorin, classe 2005, di Seveso, regala il bis alla Ballan Colpack, imponendosi nettamente nello sprint che ha concluso una riuscita l’81^ Vicenza-Bionde. Sul rettilineo finale, ha messo qualche metro tra lui e Christian Fantini, dopo che la sua Solme Olmo si era assorbita il maggior peso della rincorsa a 11 fuggitivi (Cipollini, Nembrini, Quadriglia, Scarso, Bronakowski, Benassuti, Rabensteiner, Artuso, Basso, Sangalli, Griggioni: vantaggio massimo 51”) che ha caratterizzato la corsa dal km 75 al km 147 dei 164 del percorso. Sul terzo gradino del podio sale Alessio Menghini per la soddisfazione della squadra di casa, la General Store. Fiorin ringrazia la squadra per “il gran lavoro svolto” e, per il futuro, si pone l’obiettivo di “un bel campionato europeo su pista nelle prove endurance”. Fantini osserva che “nella volata mi sono trovato solo perché la squadra aveva lavorato molto prima”, mentre Menghini osserva: “Ho fatto tutto giusto, ma chi mi ha preceduto sono andati più forti”.

    La corsa, con 154 al via, ha visto i corridori pedalare a 50,4 di media nella prima ora per gli oltre 47 di media finali.

    Jacopo Bertagnoli

    foto credit Photobicicailotto

    ORDINE D’ARRIVO. 1) Matteo Fiorin (MbhBank Ballan Colpack), km 164,2 in 3h29’12”, media km 47,094; 2) Christian Fantini (Solme Olmo), 3) Alesssio Menghini (General Store-Essegibi-F.lli Curia, 4) Antonio Bonaldo (Padovani), 5) Riccardo Fabbro (Trevigiani), 6) Grigorii Skorniakov (Paix Ebre), 7) Luca Mazzoleni (Valle Seriana-Cene), 8) Damiano Lavelli (Sissio Team), 10) Pietro Dapporto (Technipes).

    vicenza-bionde
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    Mattia Fiorin esulta alla Vicenza-Bionde

    Vincitore a Nerviano il giorno della Liberazione, Matteo Fiorin, classe 2005, di Seveso, regala il bis alla Ballan Colpack, imponendosi nettamente nello sprint che ha concluso una riuscita l’81^ Vicenza-Bionde. Sul rettilineo finale, ha messo qualche metro tra lui e Christian Fantini, dopo che la sua Solme Olmo si era assorbita il maggior peso della rincorsa a 11 fuggitivi (Cipollini, Nembrini, Quadriglia, Scarso, Bronakowski, Benassuti, Rabensteiner, Artuso, Basso, Sangalli, Griggioni: vantaggio massimo 51”) che ha caratterizzato la corsa dal km 75 al km 147 dei 164 del percorso. Sul terzo gradino del podio sale Alessio Menghini per la soddisfazione della squadra di casa, la General Store. Fiorin ringrazia la squadra per “il gran lavoro svolto” e, per il futuro, si pone l’obiettivo di “un bel campionato europeo su pista nelle prove endurance”. Fantini osserva che “nella volata mi sono trovato solo perché la squadra aveva lavorato molto prima”, mentre Menghini osserva: “Ho fatto tutto giusto, ma chi mi ha preceduto sono andati più forti”.

    La corsa, con 154 al via, ha visto i corridori pedalare a 50,4 di media nella prima ora per gli oltre 47 di media finali.

    Jacopo Bertagnoli

    foto credit Photobicicailotto

    ORDINE D’ARRIVO. 1) Matteo Fiorin (MbhBank Ballan Colpack), km 164,2 in 3h29’12”, media km 47,094; 2) Christian Fantini (Solme Olmo), 3) Alesssio Menghini (General Store-Essegibi-F.lli Curia, 4) Antonio Bonaldo (Padovani), 5) Riccardo Fabbro (Trevigiani), 6) Grigorii Skorniakov (Paix Ebre), 7) Luca Mazzoleni (Valle Seriana-Cene), 8) Damiano Lavelli (Sissio Team), 10) Pietro Dapporto (Technipes).