STRADA

    Il presidente della FCI Cordiano Dagnoni, impegnato a Montalcino con il Consiglio Federale e nelle premiazioni legate all’Eroica Juniores, ha commentato una giornata in cui il presente e il futuro del ciclismo italiano hanno colto risultati importanti. Infatti mentre Diego Ulissi conquistava la Maglia Rosa nell’ottava tappa del Giro, a distanza di 4 anni, lo junior Mattia Proietti Gagliardoni, umbro del team Franco Ballerini, vinceva la quinta edizione di Eroica Juniores Siena-Montalcino Coppa Andrea Meneghelli davanti a Giacomo Serangeli (Vangi Il Pirata) e Riccardo Colombo (Bustese).

    “Credo che la Maglia Rosa che Diego Ulissi ha vestito oggi sia il premio alla carriera ad un corridore che ha sempre dato il massimo in ogni occasione, spesso punto di riferimento delle nostre Nazionali. Estendo i complimenti anche a Lorenzo Fortunato, in predicato anche lui oggi di vestire la Maglia, ad Antonio Tiberi, Giulio Ciccone e a tutti i corridori italiani che sin dalle prime pedalate di questo Giro stanno regalando emozioni agli appassionati. A distanza 1466 giorni un italiano torna a vestire il simbolo del primato: questo è un bel messaggio. Come è un bel messaggio quanto ammirato oggi all’Eroica juniores con tre corridori italiani ai primi tre posti. Non era mai accaduto in una corsa che è diventata in breve un punto di riferimento internazionale e che aveva sempre visto, fino ad oggi, vincere corridori stranieri. Un risultato in scia con quanto fatto alla recente Coppa del Pace; ulteriore conferma dell’ottimo lavoro di Edoardo Salvoldi.

    Mi sembra la migliore conclusione di una giornata in cui sono saliti alla ribalta corridori ormai consolidati e giovani: presente e futuro del nostro movimento. Questi risultati ci confermano che stiamo lavorando nella giusta direzione.”

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    Dagnoni: "I risultati di oggi ottimi segnali di tutto il movimento"

    Il presidente della FCI Cordiano Dagnoni, impegnato a Montalcino con il Consiglio Federale e nelle premiazioni legate all’Eroica Juniores, ha commentato una giornata in cui il presente e il futuro del ciclismo italiano hanno colto risultati importanti. Infatti mentre Diego Ulissi conquistava la Maglia Rosa nell'ottava tappa del Giro, a distanza di 4 anni, lo junior Mattia Proietti Gagliardoni, umbro del team Franco Ballerini, vinceva la quinta edizione di Eroica Juniores Siena-Montalcino Coppa Andrea Meneghelli davanti a Giacomo Serangeli (Vangi Il Pirata) e Riccardo Colombo (Bustese).

    "Credo che la Maglia Rosa che Diego Ulissi ha vestito oggi sia il premio alla carriera ad un corridore che ha sempre dato il massimo in ogni occasione, spesso punto di riferimento delle nostre Nazionali. Estendo i complimenti anche a Lorenzo Fortunato, in predicato anche lui oggi di vestire la Maglia, ad Antonio Tiberi, Giulio Ciccone e a tutti i corridori italiani che sin dalle prime pedalate di questo Giro stanno regalando emozioni agli appassionati. A distanza 1466 giorni un italiano torna a vestire il simbolo del primato: questo è un bel messaggio. Come è un bel messaggio quanto ammirato oggi all’Eroica juniores con tre corridori italiani ai primi tre posti. Non era mai accaduto in una corsa che è diventata in breve un punto di riferimento internazionale e che aveva sempre visto, fino ad oggi, vincere corridori stranieri. Un risultato in scia con quanto fatto alla recente Coppa del Pace; ulteriore conferma dell'ottimo lavoro di Edoardo Salvoldi.

    Mi sembra la migliore conclusione di una giornata in cui sono saliti alla ribalta corridori ormai consolidati e giovani: presente e futuro del nostro movimento. Questi risultati ci confermano che stiamo lavorando nella giusta direzione."

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