Lucca è pronta a vestirsi di rosa per celebrare il grande ritorno del Giro d’Italia. il 20 maggio da piazza Napoleone partirà la cronometro che unirà Lucca a Pisa, passando per le Mura, quartieri e territori simbolici della storia e del territorio. E Lucca si prepara al Giro mettendo in rete associazioni, società sportive, realtà culturali e imprenditoriali del territorio per un conto alla rovescia di eventi dal 5 maggio fino al giorno della tappa.
Ad inaugurare la kermesse saranno Luca Gregorio e Riccardo Magrini con il loro tour dei Cane Vecchio Sa-Und. I due telecronisti di ciclismo di Eurosport saranno ospiti alla Casa del Boia lunedì 5 maggio per intrattenere gli appassionati con uno spettacolo in cui mischieranno musica e aneddoti. Un occhio di riguardo sarà riservato al Giro d’Italia, che vedrà anche Lucca come una delle città protagoniste nella lunga avventura rosa che scatterà il 9 maggio dall’Albania. Un’occasione un po’ diversa per vivere il ciclismo con divertimento, passione e condivisione. Con la possibilità di scambiare due chiacchiere con Greg e Magro.
Tra le tante iniziative il comico lucchese Matteo Cesca e Meme Lucarelli ci dice la sua l’11 maggio, alla casa del Boia, in Un giro di risate, si parla di ciclismo al femminile l’8 maggio al Grand Hotel Guinigi con le grandi campionesse del passato e del presente nella sala allestita per la mostra Colnago, 70 anni di storia. C’è poi Bicicletta, amore infinito, una mostra fotografica al loggiato di Palazzo Pretorio e, il giorno della tappa, le maxi biglie con i grandi nomi del ciclismo accolgono i campioni in gara a Porta Elisa.
Le Mura di Lucca, protagoniste del Giro, sono animate da pedalate da Guinnes, il 16 maggio per la Notte rosa da Guinness e di solidarietà. Il 18 maggio passa Giro…Girotondo la tappa lucchese di Giro d’Italia delle cure Palliative Pediatriche e dal mattino CiclinGiro: pedalata inclusiva tra i campioni con biciclette speciali, il 19 maggio tappa per il charity bike tour La ricerca sui pedali, il 20 maggio, Pedalando per i diritti alla cortina di San Colombano.
