Dopo 15 anni, la Val Gardena sarà di nuovo palcoscenico del Campionato del Mondo UCI Marathon. L’assegnazione è avvenuta in occasione del 194esimo Congresso UCI, che si è tenuto, come di consuetudine, in occasione dei Campionati del Mondo di ciclismo su strada, e per l’occasione la buona novella è giunta da Kigali in Ruanda, sede delle prove iridate 2025.
«La HERO in questi anni, non solo nel mondo delle marathon, ha rappresentato un punto di riferimento per ogni organizzatore. L’assegnazione del Campionato del Mondo del 2030, a quindici anni esatti di distanza dalla precedente, è quindi un riconoscimento quanto mai meritato che premia l’amico Gerhard Vanzi e tutto il suo gruppo di lavoro, capaci ogni anno di offrire sempre qualcosa di nuovo e spostare l’asticella più in alto per quanto riguarda la qualità organizzativa, l’attenzione all’ambiente e il livello tecnico – ha dichiarato Cordiano Dagnoni, Presidente Federazione Ciclistica Italiana – e l’assegnazione è anche la conferma che il nostro movimento sportivo è in grado di offrire proposte organizzative di assoluto livello, in tutti i settori del ciclismo, potendo contare su società e dirigenti qualificati, competenti e, come nel caso della HERO, visionari. Il mio ringraziamento va a tutti loro oltre che ad Enti locali e Istituzioni, che credono nel ciclismo come leva per la promozione del nostro splendido Paese e contribuiscono, con il proprio impegno, alla realizzazione di eventi che portano lustro a tutto il movimento sportivo italiano».
La proposta HERO per l’evento mondiale prevede i due iconici percorsi che hanno reso la gara un “must have” nel curriculum di ogni appassionato di mtb: dal tracciato di 86 km (4.500 m di dislivello) per gli uomini al percorso di 60 km (3.200 m di dislivello) per le donne.
«È una grandissima soddisfazione, non solo per tutti i gardenesi che hanno sostenuto con entusiasmo questa candidatura ai Mondiali, ma anche per l’intera comunità sportiva altoatesina. A quindici anni di distanza dagli ultimi Campionati del Mondo UCI Marathon, le sfide iridate tornano in un territorio naturalmente vocato a tutte le discipline outdoor. Agli organizzatori dell’HERO auguro il massimo successo nei preparativi per questo appuntamento unico», ha dichiarato il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher.
«L’assegnazione della UCI Mountain Bike Marathon World Championship 2030 alla HERO Südtirol Dolomites è per noi di Selva di Val Gardena una grande ragione di gioia e un momento di orgoglio per tutta la nostra comunità – ha commentato il sindaco di Selva di Val Gardena Tobias Nocker. Questo campionato mondiale offre il palcoscenico perfetto per mettere al centro lo sport della mountain bike e le sfide sportive della nostra regione. La HERO è molto più di una gara: è da anni strettamente legata alla nostra zona. L’evento riunisce la gente, collega la passione sportiva al rispetto per la natura e mostra come lo sport e il paesaggio possano integrarsi armoniosamente. Come ospiti, non vediamo l’ora di dare il benvenuto agli atleti e visitatori provenienti da tutto il mondo, offrendo loro un’esperienza indimenticabile tra le imponenti montagne delle Dolomiti. La UCI Bike Marathon World Championship 2030 trova da noi le condizioni perfette: il nostro paesaggio straordinario e i percorsi impegnativi offrono condizioni ottimali per i ciclisti di tutto il mondo». (com stampa)