FUORISTRADA

    Dopo dieci stagioni, CM Outdoor lascia la direzione di Internazionali d’Italia Series, la più importante rassegna italiana di cross country olimpico. Un viaggio iniziato nel 2015 con un obiettivo chiaro: riportare visibilità e prestigio a questa disciplina in Italia, accompagnandone la crescita in un momento di profonda evoluzione.

    Negli ultimi anni la mountain bike è cambiata in modo esponenziale. Sono aumentati gli eventi, si sono evoluti i modelli organizzativi, e di conseguenza le priorità di atleti, squadre e territori”, spiega Michele Mondini, coordinatore di Internazionali d’Italia. “Abbiamo sempre cercato di interpretare questi cambiamenti e di trasformarli in opportunità: costruendo eventi di qualità, raccontando lo sport, i suoi protagonisti e i luoghi che lo rendono unico”.

    In dieci anni, Internazionali d’Italia Series ha ospitato alcuni dei più grandi nomi del panorama mondiale e ha offerto a tanti giovani talenti italiani un trampolino di lancio verso la Coppa del Mondo. Un risultato possibile grazie alla fiducia degli organizzatori locali, al sostegno di sponsor tecnici e istituzionali, e al lavoro appassionato di chi ha creduto nel progetto da dietro le quinte.

    Oggi crediamo sia arrivato il momento di passare il testimone. Il contesto attuale richiede una guida centrale e solida, che solo la Federazione può garantire, per adattare il cross country italiano a questo cambiamento epocale. Al tempo stesso sarà essenziale rafforzare i legami con le istituzioni internazionali, nell’interesse di tutto il movimento,” conclude Luca Carton, CM Outdoor.

    CM Outdoor lascia la guida del progetto con la consapevolezza di aver contribuito a rinnovare l’immagine del cross country italiano, e con la speranza che questo patrimonio possa continuare a crescere in mani nuove, forti di visione, passione e competenza.

    CM Outdoor lascia la guida di Internazionali d’Italia Series

    Dopo dieci stagioni, CM Outdoor lascia la direzione di Internazionali d’Italia Series, la più importante rassegna italiana di cross country olimpico. Un viaggio iniziato nel 2015 con un obiettivo chiaro: riportare visibilità e prestigio a questa disciplina in Italia, accompagnandone la crescita in un momento di profonda evoluzione.

    Negli ultimi anni la mountain bike è cambiata in modo esponenziale. Sono aumentati gli eventi, si sono evoluti i modelli organizzativi, e di conseguenza le priorità di atleti, squadre e territori”, spiega Michele Mondini, coordinatore di Internazionali d’Italia. "Abbiamo sempre cercato di interpretare questi cambiamenti e di trasformarli in opportunità: costruendo eventi di qualità, raccontando lo sport, i suoi protagonisti e i luoghi che lo rendono unico”.

    In dieci anni, Internazionali d’Italia Series ha ospitato alcuni dei più grandi nomi del panorama mondiale e ha offerto a tanti giovani talenti italiani un trampolino di lancio verso la Coppa del Mondo. Un risultato possibile grazie alla fiducia degli organizzatori locali, al sostegno di sponsor tecnici e istituzionali, e al lavoro appassionato di chi ha creduto nel progetto da dietro le quinte.

    Oggi crediamo sia arrivato il momento di passare il testimone. Il contesto attuale richiede una guida centrale e solida, che solo la Federazione può garantire, per adattare il cross country italiano a questo cambiamento epocale. Al tempo stesso sarà essenziale rafforzare i legami con le istituzioni internazionali, nell’interesse di tutto il movimento,” conclude Luca Carton, CM Outdoor.

    CM Outdoor lascia la guida del progetto con la consapevolezza di aver contribuito a rinnovare l’immagine del cross country italiano, e con la speranza che questo patrimonio possa continuare a crescere in mani nuove, forti di visione, passione e competenza.