Il Giro della Valle d’Aosta è stato funestato dalla morte di Samuele Privitera, 19 anni che correva per la Hagens Berman Jayco, Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente in cui è rimasto coinvolto lungo un tratto di strada in discesa in località Pontey a 32 chilometri dal termine della gara che si è conclusa nel centro di Aosta. Pare che Privitera abbia preso un dosso e abbia perso il controllo della sua bicicletta.
Questo il comunicato della società: “La Società Ciclistica Valdostana è addolorata per la prematura scomparsa di Samuele Privitera. Il corridore è caduto oggi, nel corso della prima tappa del Giro della Valle d’Aosta, nel territorio comunale di Pontey. Prontamente assistito dal servizio sanitario al seguito della corsa, il ragazzo è stato trasportato all’ospedale Parini di Aosta dove è purtroppo deceduto. La dinamica dell’incidente è ancora da chiarire ed è al vaglio delle autorità di pubblica sicurezza.
In ragione di quanto accaduto, il comitato organizzatore ha deciso di cancellare la seconda tappa in programma domani, giovedì 17 luglio, a Passy. La corsa riprenderà con la terza tappa, in programma venerdì 18, la Pré Saint Didier-Colle del Gran San Bernardo, che sarà preceduta da un momento di raccoglimento e il tratto iniziale della tappa sarà neutralizzato in memoria di Samuele. Fino al termine della manifestazione tutte le cerimonie protocollari sono cancellate.
Il comitato organizzatore lascia libertà di scelta alle squadre se proseguire la corsa a partire dalla terza tappa.”
Il cordoglio della Federazione Ciclistica Italiana
Il presidente Cordiano Dagnoni, a nome di tutto il movimento ciclistico, esprime vicinanza alla famiglia di Samuele Privitera: “Una notizia che ci lascia attoniti e che ci obbliga a ragionare, ancora con maggiore determinazione, su come rendere le nostre corse più sicure. La Federazione da tempo ha creato una commissione per elaborare proposte al riguardo e ogni anno aggiorna costantemente i regolamenti affinché episodi del genere non accadano più. Dobbiamo intensificare gli sforzi in questa direzione: è un obbligo che dobbiamo prima di tutto ai nostri giovani, alle società e a tutto il nostro movimento.”
Privitera, 19 anni (nato il 4 ottobre del 2005), era al secondo anno nella Hagens Berman Jayco, la squadra di Axel Merckx che funge da vivaio della Jayco-Alula. Nato nel 2005, vive a Soldano (Imperia). Atleta generoso e buon scalatore, al Giro Next Gen 2024 aveva ottenuto un terzo posto nella tappa di Zocca. Tra i suoi compagni, in questo Giro della Valle d’Aosta, l’irlandese Adam Rafferty, vincitore della tappa di Fiorenzuola d’Arda dell’ultima edizione della Corsa rosa Under 23. Era fidanzato con la giovane ciclista Vittoria Grassi adesso impegnata negli Europei di pista in Portogallo. (da corriere.it)
Nella prima tappa successo di Filippo Agostinacchio
“Correre casa un bel vantaggio. Oggi era la migliore occasione delle cinque tappe e ho cercato di farla mia entrando in tutti gli attacchi e ci sono riuscito”. Parola di Filippo “Ago” Agostinacchio (Biesse) che nella sua Aosta si è aggiudicato il primo traguardo del 61esimo Giro Internazionale della Valle d’Aosta. Un finale da finesseur per questo vendiduenne che ha ottenuto la sua prima vittoria tra gli U23 al Giro Next Gen (tappa con finale ad Aqui Terme).
