Sono 118 gli juniores iscritti al 55ยฐ Trofeo Buffoni a carattere nazionale in programma domenica 13 ottobre, ed in versione autunnale visto che si tratta del recupero della gara internazionale che era in programma per lโotto settembre u.s., e che fu annullata per la pioggia torrenziale e le strade allagate. Ma gli organizzatori capitanati dal presidente Fabio Del Giudice, hanno dimostrato una volta di piรน il loro attaccamento e la fedeltร alla gara, riproponendola in questa seconda domenica di ottobre. Naturalmente essendo nazionale e svolgendosi in questo particolare periodo (sarร lโultima della stagione 2024) i chilometri complessivi saranno 126,7 e cambierร il percorso nella sua prima parte. Non ci sarร la partenza da Forte dei Marmi e il circuito iniziale della Versilia non percorribile per unโaltra manifestazione concomitante, ma i prrimi 50 km saranno sempre in circuito, un anello di 5 chilometri da ripetere dieci volte con ritrovo e partenza della gara alle ore 10, dalla zona di Cinquale di Montignoso. Terminati i 10 giri, ci saranno regolarmente invece le sei tornate di una dozzina di chilometri ciascuno con la salita della Fortezza, mentre lโarrivo previsto attorno alle 13,30, non sarร nei pressi di Villa Schiff, ma 500 metri piรน avanti in localitร Piazza, per cui sarร un ultimo chilometro tutto in salita e quindi piรน duro. Se il Trofeo Buffoni viene riproposto lo si deve ai fedeli sponsor della corsa, alle Associazioni, ai volontari, alle amministrazioni comunali di Forte dei Marmi e Montignoso la cui collaborazione รจ di fondamentale importanza. Nel 2023 sโimpose in volata Mattia Negrente sullโinglese Nesbit e Privitera.
I PRINCIPALI ISCRITTI: Sono 118 gli iscritti alla gara e non mancano squadre e atleti di primissimo piano. Tra i maggiori favoriti Sambinello, Meccia, Andreaus, Mellano, Remelli, Garbi, Ferraro, Consolidani, Bonomi, Bicelli, Travella, Laudi, Gabelloni, Bronakowski, Buturo. In gara anche una Rappresentativa del Comitato Regionale Toscana, formata da Bartoli, Buti, Damiano, Iacchi, Panconi e Pisani.
Antonio Mannori