MAGLIA AZZURRA

    Si sono aperti i decimi campionati europei strada con le prove a cronometro e l’Italia sale due volte sul podio rispettivamente con Federica Venturelli, oro tra le U23, e Filippo Ganna, argento nella prova èlite.

    Il campione piemontese si inchina, ancora una volta, ad un monumentale Remco Evenepoel, che in questo periodo non lascia spazio a nessuno nelle prove contro il tempo. Ganna non delude le attese e sul complicato percorso francese, reso insidioso non solo dalle pendenze ma da un vento sostenuto per tutta la giornata, termina a 43″ dal campione belga: “Ho fatto la mia gara e sono contento della prestazione. Non pensavo che Remco riuscisse a recuperare le fatiche del mondiale in così poco tempo. E’ stato bravo, ha fatto un tempone, non ho nulla da rimproverarmi.” Il vento ha condizionato la gara? “C’era per tutti ma sicuramente il sottoscritto ha un fisico più imponente degli altri ragazzi saliti sul podio.. va da se che la resistenza è stata maggiore.” 

    Remco Evenepoel ha fermato il cronometro su 28’26”36. Il podio è stato completato dal danese Niklas Larsen a 1’08”56 dal vincitore. Ai piedi del podio due britannici in lotta sul filo dei secondi Ethan Edward Hayter, quarto in 29’35”62, e il giovane talento Joshua Tarling, quinto con 29’36”97.

    Marco Villa stila un bilancio di questo primo giorno dedicato alle cronometro: “Bilancio positivo, con un oro e un argento. Brava Federica e bravo anche Filippo che ha fatto la sua gara, corso con ottimi tempi ma Remco ancora una volta ha fatto l’impresa. Sicuramente il vento non ha aiutato un fisico come il suo, che ha una resistenza all’aria maggiore. Abbiamo provato ad impostare la gara partendo forte, per non far correre Remco in tranquillità, ma il belga ha gestito bene la possibilità di partire per ultimo.”

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    photo Roberto Bettini/SprintCyclingAgency©2025

    FANTASTICA FEDERICA VENTURELLI – Dopo il bronzo al mondiale in Ruanda Federica Venturelli si prende la maglia dell’Unione europea in una crono altrettanto difficile come quella in Africa e nella quale era assente la sola Backsted. La 20enne cremonese una volta tagliato il traguardo ha esclamato “finalmente!” per poi aggiungere, a mente fredda, “il mondiale mi ha permesso di migliorare la condizione, superando bene le fatiche di una trasferta impegnativa e di gare così importanti nello spazio di pochi giorni.”  Per la Venturelli si tratta del decimo titolo europeo (tra strada e pista), il primo a cronometro in questa categoria dopo aver conquistato analogo risultato tra le juniores nel 2023 in Olanda.

    L’azzurra segna il terzo tempo al primo rilevamento, per passare poi decisamente in vantaggio negli altri e chiudere in 34’17”12 alla media di 42 km/h, un ritmo che nessuna delle avversarie è riuscita a sostenere. Alle sue spalle, staccata di 48”76, è arrivata la finlandese Anniina Ahtosalo. Terza a belga Luca Vierstraete a 51”66 dalla vincitrice.

    Francesca Pellegrini, che ha chiuso tredicesima con il tempo di 36’12”24, pagando un ritardo di 1’55”11 rispetto alla compagna di squadra.

    JUNIOR – Nella gara junior uomini ha vinto l’olandese Michiel Mouris con il tempo di 30’49”61. Alle sue spalle, staccato di 4”64, è giunto l’irlandese Conor Murphy, terza posizione per il danese Julius Birkedal Løvstrup con un ritardo di 27”48. Settimo Davide Frigo a 1’10”68, per qualche minuto seduto anche sulla hot seat: “contento della prestazione. Percorso difficile da interpretare, reso ancora più complesso da un vento irregolare, nell’ultima parte contrario.”

    Ventitreesimo Riccardo Colombo a 2’10”79: “Una gran fatica.. con il vento contrario la bici sembrava ferma.”

    La prova femminile è andata alla spagnola Paula Ostiz Taco, che ha fatto segnare il miglior tempo con 18’38”00. A soli 2”41 si è classificata la tedesca Magdalena Leis. Terzo gradino del podio per la norvegese Oda Aune Gissinger a 10”57 centesimi dalla vincitrice.

    Decima Elena De Laurentiis, a 42”35: “tanto vento, percorso esigente ma sensazioni migliori rispetto al mondiale”. Quattordicesima Maria Acuti, a 1’00”44: “Vento e saliscendi hanno reso la gara impegnativa.”

    UOMINI UNDER 23 – La vittoria è andata al belga Jonathan Vervenne, che ha fermato il cronometro sul tempo di 30’27”96, precedendo di appena 1”66 il connazionale, appena 19enne, Matisse Van Kerckhove. Sul terzo gradino del podio è salito l’irlandese Adam Rafferty a 6”05 dal vincitore.

    Sesto posto di Nicolas Milesi, che ha terminato la prova in 30’57”86, a meno di mezzo minuto dal primo classificato. Più attardato invece Davide Donati, diciassettesimo con un ritardo di 1’25”35.

    DONNE ELITE – Marlen Reusser dopo il titolo mondiale conquista anche il quello continentale con la solita prova di forza. Si impone con il tempo di 33’06”83 davanti la norvegese Mie Bjørndal Ottestad a 49”20 e all’olandese Mischa Bredewold (51”08). Vittoria Guazzini è dodicesima a 2’15”89: “Ho sofferto il vento, che soffiava irregolare e non mi ha permesso di trovare il ritmo giusto. Non sempre le cose vanno come uno vorrebbe e bisogna fare di necessità virtù. Sono contenta per Federica Venturelli, che ha portato un titolo all’Italia e spero che domani, nelle gare di gruppo nelle quale diamo sempre qualcosa in più, si possa fare meglio.

    Di seguito i convocati per le prove in linea che inizieranno da venerdì 3 ottobre.

    IN LINEA

    DONNE JUNIOR
    Elena De Laurentiis – Team Di Federico (Junior)
    Chantal Pegolo – U.C. Conscio Pedale del Sile (Junior)
    Matilde Rossignoli – BFT Burzoni (Junior)
    Linda Sanarini – BFT Burzoni (Junior)

    DONNE U23
    Francesca Barale – Team Picnic PostNL
    Eleonora Ciabocco – Team Picnic PostNL
    Carlotta Cipressi – Human Powered Health
    Federica Venturelli – UAE Development Team

    DONNE ELITE
    Eleonora Camilla Gasparrini – UAE Team ADQ (Elite)
    Elisa Longo Borghini – UAE Team ADQ (Elite)
    Erica Magnaldi – UAE Team ADQ (Elite)
    Barbara Malcotti – Human Powered Health (Elite)
    Soraya Paladin – Canyon//Sram Zondacrypto (Elite)
    Silvia Persico – UAE Team ADQ (Elite)

     JUNIORES
    Thomas Bernardi – Team Giorgi A.S.D.
    Roberto Capello – Team Grenke Auto Eder
    Riccardo Del Cucina – G.S. Stabbia Ciclismo
    Davide Frigo – Team Tiepolo Udine

    UNDER 23
    Filippo Agostinacchio – Biesse Carrera Premac
    Lorenzo Mark Finn – Red Bull-Bora-Hansgrohe Rookies
    Simone Gualdi – Wanty-Nippo-Re Uz
    Enea Sambinello – UAE Team Emirates Gen Z

    ELITE
    Alberto Bettiol – XDS Astana Team
    Marco Frigo – Israel – Premier Tech
    Gianmarco Garofoli – Soudal Quick-Step
    Christian Scaroni – XDS Astana Team
    Diego Ulissi – XDS Astana Team

    Calendario

    Mercoledì 1 ottobre – Cronometro individuali
    09:30 – 10:38: Donne Junior – Individual Time Trial (12,2 km)
    10:45 – 12:24: Uomini Junior – Individual Time Trial (24 km)
    12:00 – 13:13: Donne U23 – Individual Time Trial (24 km)
    12:45 – 13:58: Uomini U23 – Individual Time Trial (24 km)
    14:20 – 15:30: Donne Elite – Individual Time Trial (24 km)
    15:45 – 16:53: Uomini Elite – Individual Time Trial (24 km)

    Giovedì 2 ottobre – Cronosquadre miste
    11:00 – 13:36: Juniores – Mixed Relay Team Time Trial (40 km – 2×20 km)
    14:30 – 16:36: Elite – Mixed Relay Team Time Trial (40 km – 2×20 km)

    Venerdì 3 ottobre – Gare in linea femminili & junior maschile
    09:00 – 11:25: Donne U23 – Road Race (85,7 km)
    12:40 – 14:23: Donne Junior – Road Race (62,9 km)
    15:35 – 18:15: Uomini Junior – Road Race (103,4 km)

    Sabato 4 ottobre – U23 maschile & Donne Elite
    09:00 – 12:06: Uomini U23 – Road Race (121,1 km)
    14:00 – 17:00: Donne Elite – Road Race (116,1 km – con 3,4 km neutralizzati)

    Domenica 5 ottobre – Elite uomini
    11:45 – 17:00: Uomini Elite – Road Race (202,5 km – con 3,4 km neutralizzati)

    Europei Crono - Ganna si inchina ad Evenepoel. Fantastica Venturelli!

    Si sono aperti i decimi campionati europei strada con le prove a cronometro e l'Italia sale due volte sul podio rispettivamente con Federica Venturelli, oro tra le U23, e Filippo Ganna, argento nella prova èlite.

    Il campione piemontese si inchina, ancora una volta, ad un monumentale Remco Evenepoel, che in questo periodo non lascia spazio a nessuno nelle prove contro il tempo. Ganna non delude le attese e sul complicato percorso francese, reso insidioso non solo dalle pendenze ma da un vento sostenuto per tutta la giornata, termina a 43" dal campione belga: "Ho fatto la mia gara e sono contento della prestazione. Non pensavo che Remco riuscisse a recuperare le fatiche del mondiale in così poco tempo. E' stato bravo, ha fatto un tempone, non ho nulla da rimproverarmi." Il vento ha condizionato la gara? "C'era per tutti ma sicuramente il sottoscritto ha un fisico più imponente degli altri ragazzi saliti sul podio.. va da se che la resistenza è stata maggiore." 

    Remco Evenepoel ha fermato il cronometro su 28’26”36. Il podio è stato completato dal danese Niklas Larsen a 1’08”56 dal vincitore. Ai piedi del podio due britannici in lotta sul filo dei secondi Ethan Edward Hayter, quarto in 29’35”62, e il giovane talento Joshua Tarling, quinto con 29’36”97.

    Marco Villa stila un bilancio di questo primo giorno dedicato alle cronometro: "Bilancio positivo, con un oro e un argento. Brava Federica e bravo anche Filippo che ha fatto la sua gara, corso con ottimi tempi ma Remco ancora una volta ha fatto l'impresa. Sicuramente il vento non ha aiutato un fisico come il suo, che ha una resistenza all'aria maggiore. Abbiamo provato ad impostare la gara partendo forte, per non far correre Remco in tranquillità, ma il belga ha gestito bene la possibilità di partire per ultimo."

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    photo Roberto Bettini/SprintCyclingAgency©2025

    FANTASTICA FEDERICA VENTURELLI - Dopo il bronzo al mondiale in Ruanda Federica Venturelli si prende la maglia dell'Unione europea in una crono altrettanto difficile come quella in Africa e nella quale era assente la sola Backsted. La 20enne cremonese una volta tagliato il traguardo ha esclamato "finalmente!" per poi aggiungere, a mente fredda, "il mondiale mi ha permesso di migliorare la condizione, superando bene le fatiche di una trasferta impegnativa e di gare così importanti nello spazio di pochi giorni."  Per la Venturelli si tratta del decimo titolo europeo (tra strada e pista), il primo a cronometro in questa categoria dopo aver conquistato analogo risultato tra le juniores nel 2023 in Olanda.

    L'azzurra segna il terzo tempo al primo rilevamento, per passare poi decisamente in vantaggio negli altri e chiudere in 34’17”12 alla media di 42 km/h, un ritmo che nessuna delle avversarie è riuscita a sostenere. Alle sue spalle, staccata di 48”76, è arrivata la finlandese Anniina Ahtosalo. Terza a belga Luca Vierstraete a 51”66 dalla vincitrice.

    Francesca Pellegrini, che ha chiuso tredicesima con il tempo di 36’12”24, pagando un ritardo di 1’55”11 rispetto alla compagna di squadra.

    JUNIOR - Nella gara junior uomini ha vinto l’olandese Michiel Mouris con il tempo di 30’49”61. Alle sue spalle, staccato di 4”64, è giunto l’irlandese Conor Murphy, terza posizione per il danese Julius Birkedal Løvstrup con un ritardo di 27”48. Settimo Davide Frigo a 1’10”68, per qualche minuto seduto anche sulla hot seat: "contento della prestazione. Percorso difficile da interpretare, reso ancora più complesso da un vento irregolare, nell'ultima parte contrario."

    Ventitreesimo Riccardo Colombo a 2’10”79: “Una gran fatica.. con il vento contrario la bici sembrava ferma.”

    La prova femminile è andata alla spagnola Paula Ostiz Taco, che ha fatto segnare il miglior tempo con 18’38”00. A soli 2”41 si è classificata la tedesca Magdalena Leis. Terzo gradino del podio per la norvegese Oda Aune Gissinger a 10”57 centesimi dalla vincitrice.

    Decima Elena De Laurentiis, a 42''35: "tanto vento, percorso esigente ma sensazioni migliori rispetto al mondiale". Quattordicesima Maria Acuti, a 1'00''44: "Vento e saliscendi hanno reso la gara impegnativa."

    UOMINI UNDER 23 - La vittoria è andata al belga Jonathan Vervenne, che ha fermato il cronometro sul tempo di 30’27”96, precedendo di appena 1”66 il connazionale, appena 19enne, Matisse Van Kerckhove. Sul terzo gradino del podio è salito l’irlandese Adam Rafferty a 6”05 dal vincitore.

    Sesto posto di Nicolas Milesi, che ha terminato la prova in 30’57”86, a meno di mezzo minuto dal primo classificato. Più attardato invece Davide Donati, diciassettesimo con un ritardo di 1’25”35.

    DONNE ELITE - Marlen Reusser dopo il titolo mondiale conquista anche il quello continentale con la solita prova di forza. Si impone con il tempo di 33’06”83 davanti la norvegese Mie Bjørndal Ottestad a 49”20 e all’olandese Mischa Bredewold (51”08). Vittoria Guazzini è dodicesima a 2’15”89: "Ho sofferto il vento, che soffiava irregolare e non mi ha permesso di trovare il ritmo giusto. Non sempre le cose vanno come uno vorrebbe e bisogna fare di necessità virtù. Sono contenta per Federica Venturelli, che ha portato un titolo all'Italia e spero che domani, nelle gare di gruppo nelle quale diamo sempre qualcosa in più, si possa fare meglio.

    Di seguito i convocati per le prove in linea che inizieranno da venerdì 3 ottobre.

    IN LINEA

    DONNE JUNIOR
    Elena De Laurentiis – Team Di Federico (Junior)
    Chantal Pegolo – U.C. Conscio Pedale del Sile (Junior)
    Matilde Rossignoli – BFT Burzoni (Junior)
    Linda Sanarini – BFT Burzoni (Junior)

    DONNE U23
    Francesca Barale – Team Picnic PostNL
    Eleonora Ciabocco – Team Picnic PostNL
    Carlotta Cipressi – Human Powered Health
    Federica Venturelli – UAE Development Team

    DONNE ELITE
    Eleonora Camilla Gasparrini – UAE Team ADQ (Elite)
    Elisa Longo Borghini – UAE Team ADQ (Elite)
    Erica Magnaldi – UAE Team ADQ (Elite)
    Barbara Malcotti – Human Powered Health (Elite)
    Soraya Paladin – Canyon//Sram Zondacrypto (Elite)
    Silvia Persico – UAE Team ADQ (Elite)

     JUNIORES
    Thomas Bernardi – Team Giorgi A.S.D.
    Roberto Capello – Team Grenke Auto Eder
    Riccardo Del Cucina – G.S. Stabbia Ciclismo
    Davide Frigo – Team Tiepolo Udine

    UNDER 23
    Filippo Agostinacchio – Biesse Carrera Premac
    Lorenzo Mark Finn – Red Bull-Bora-Hansgrohe Rookies
    Simone Gualdi – Wanty-Nippo-Re Uz
    Enea Sambinello – UAE Team Emirates Gen Z

    ELITE
    Alberto Bettiol – XDS Astana Team
    Marco Frigo – Israel - Premier Tech
    Gianmarco Garofoli – Soudal Quick-Step
    Christian Scaroni – XDS Astana Team
    Diego Ulissi – XDS Astana Team

    Calendario

    Mercoledì 1 ottobre – Cronometro individuali
    09:30 – 10:38: Donne Junior – Individual Time Trial (12,2 km)
    10:45 – 12:24: Uomini Junior – Individual Time Trial (24 km)
    12:00 – 13:13: Donne U23 – Individual Time Trial (24 km)
    12:45 – 13:58: Uomini U23 – Individual Time Trial (24 km)
    14:20 – 15:30: Donne Elite – Individual Time Trial (24 km)
    15:45 – 16:53: Uomini Elite – Individual Time Trial (24 km)

    Giovedì 2 ottobre – Cronosquadre miste
    11:00 – 13:36: Juniores – Mixed Relay Team Time Trial (40 km – 2×20 km)
    14:30 – 16:36: Elite – Mixed Relay Team Time Trial (40 km – 2×20 km)

    Venerdì 3 ottobre – Gare in linea femminili & junior maschile
    09:00 – 11:25: Donne U23 – Road Race (85,7 km)
    12:40 – 14:23: Donne Junior – Road Race (62,9 km)
    15:35 – 18:15: Uomini Junior – Road Race (103,4 km)

    Sabato 4 ottobre – U23 maschile & Donne Elite
    09:00 – 12:06: Uomini U23 – Road Race (121,1 km)
    14:00 – 17:00: Donne Elite – Road Race (116,1 km – con 3,4 km neutralizzati)

    Domenica 5 ottobre – Elite uomini
    11:45 – 17:00: Uomini Elite – Road Race (202,5 km – con 3,4 km neutralizzati)

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