STRADA

    CERESETTO DI MARTIGNACCO (UD) – Presentato ufficialmente ieri sera a Teor il 61° Giro della Regione Friuli Venezia Giulia per elite e U23, una competizione ciclistica che ancora una volta attrarrà ben 30 squadre provenienti da tutto il mondo con la presenza delle maggiori ‘Devo’ dei principali team World Tour e che andrà in scena dal 4 al 7 settembre. Tanti gli spunti offerti dalla serata condotta dal giornalista Francesco Tonizzo che in una piacevole cerimonia di presentazione ha raccolto gli interventi degli ospiti presenti.

    C’erano il presidente del Consiglio Regionale FVG, Mauro Bordin, il vice-presidente della Regione e assessore allo sport, Mario Anzi, il presidente del CONI FVG, Andrea Marcon, e tutti gli amministratori delle sedi di partenza ed arrivo delle quattro tappe. Presenti anche i vertici FCI: Stefano Bandolin, vice presidente FCI, Michele Bevilacqua, presidente FCI Friuli Venezia Giulia e il presidente del comitato provinciale udinese Davide Specogna senza dimenticare il c.t. della Nazionale ciclocross e gravel Daniele Pontoni.

    Entusiasta il sindaco di Rivignano Teor, Fabrizio Mattiussi, che ha fatto gli onori di casa, in una serata nella quale sono stati tolti i veli alle quattro tappe, disegnate da Christian Murro, coordinatore della macchina organizzativa della Libertas Ceresetto presieduta da Andrea Cecchini. Un gruppo di lavoro, che comprende anche le centinaia di volontari, direttori di corsa, giudici di gara e scorte tecniche, che garantiranno uno spettacolo assicurato.

    La prima tappa, di 162 chilometri, unirà Palazzolo dello Stella e Buttrio, in un ideale binomio tra città del Vino, con un percorso ondulato e tutt’altro che banale, altimetricamente parlando. Le parole dei sindaci Franco D’Altilia ed Eliano Bassi, rispettivamente primi cittadini di Palazzolo e Buttrio, hanno confermato la volontà di entrambi di valorizzare, attraverso un evento sportivo di alto profilo, le eccellenze dei propri territori. E, se per Palazzolo si tratta ormai di una consolidata consuetudine, per Buttrio si tratta della prima volta.

    La seconda tappa di 167 chilometri, da Porpetto a Teor, (“oltre al vino, qui abbiamo anche l’acqua di risorgiva”, ha sottolineato il sindaco Mattiussi) è stata presentata come una tappa per velocisti, piatta e assolutamente priva di difficoltà altimetriche, in un territorio che, anche nel 2025, vede protagonisti i Comuni della Bassa, consorziati per ospitare la corsa, come ha sottolineato il sindaco di Porpetto, Andrea Dri.

    La terza tappa, in alta montagna, partirà sabato 5 da Ampezzo per arrivare a Ravascletto, con l’inedito e suggestivo passaggio sul pian dei Pani. Un territorio tanto bello ed affascinante dal punto di vista paesaggistico, quanto sconosciuto al popolo degli sportivi che, anche attraverso la diretta Tv e streaming della corsa, potranno apprezzarne il valore. Un concetto sottolineato dalla vice sindaca di Ampezzo, Erika Benedetti, e dal vice sindaco di Ravascletto, Giampietro De Infanti. Una frazione con un dislivello importante, quattro GPM che rappresenteranno una autentica sfida per i ciclisti. E con l’arrivo a Ravascletto, la Perla della Carnia, all’ombra del monte Zoncolan, in una tappa che segnerà la classifica generale.

    Ultima tappa, domenica 7, da Cervignano a San Daniele: 151 chilometri che decideranno il vincitore, un anno dopo il trionfo del danese Jorgen Nordhagen. L’assessore al territorio di Cervignano del Friuli, Barbara Nalon, e l’assessore allo sport di San Daniele del Friuli, Silvano Pilosio, hanno dato appuntamento alla frazione conclusiva, che unisce idealmente la Bassa e la Collina friulane, con un tracciato insidioso per tutti che potrebbe ridisegnare la classifica del giorno precedente. Infine, c’è stata la premiazione speciale di Vanessa Masotti e Ambra Savorgnano, allieve della Libertas Ceresetto campionesse d’Italia in pista, e della medagliata esordiente Matilde Pitta. (foto Bolgan)

    LE TAPPE
    1/a tappa | 04/09/2025 | Palazzolo dello Stella (UD) – Buttrio (UD) | Km 162
    2/a tappa | 05/09/2025 | Porpetto (UD) – Teor (UD) | Km 167
    3/a tappa | 06/09/2025 | Ampezzo (UD) – Ravascletto (UD) | Km 155
    4/a tappa | 07/09/2025 | Cervignano del Friuli (UD) – San Daniele del Friuli (UD) | 151 Km

    Elite e U23 - Presentato il 61° Giro della Regione Friuli Venezia Giulia

    CERESETTO DI MARTIGNACCO (UD) – Presentato ufficialmente ieri sera a Teor il 61° Giro della Regione Friuli Venezia Giulia per elite e U23, una competizione ciclistica che ancora una volta attrarrà ben 30 squadre provenienti da tutto il mondo con la presenza delle maggiori ‘Devo’ dei principali team World Tour e che andrà in scena dal 4 al 7 settembre. Tanti gli spunti offerti dalla serata condotta dal giornalista Francesco Tonizzo che in una piacevole cerimonia di presentazione ha raccolto gli interventi degli ospiti presenti.

    C’erano il presidente del Consiglio Regionale FVG, Mauro Bordin, il vice-presidente della Regione e assessore allo sport, Mario Anzi, il presidente del CONI FVG, Andrea Marcon, e tutti gli amministratori delle sedi di partenza ed arrivo delle quattro tappe. Presenti anche i vertici FCI: Stefano Bandolin, vice presidente FCI, Michele Bevilacqua, presidente FCI Friuli Venezia Giulia e il presidente del comitato provinciale udinese Davide Specogna senza dimenticare il c.t. della Nazionale ciclocross e gravel Daniele Pontoni.

    Entusiasta il sindaco di Rivignano Teor, Fabrizio Mattiussi, che ha fatto gli onori di casa, in una serata nella quale sono stati tolti i veli alle quattro tappe, disegnate da Christian Murro, coordinatore della macchina organizzativa della Libertas Ceresetto presieduta da Andrea Cecchini. Un gruppo di lavoro, che comprende anche le centinaia di volontari, direttori di corsa, giudici di gara e scorte tecniche, che garantiranno uno spettacolo assicurato.

    La prima tappa, di 162 chilometri, unirà Palazzolo dello Stella e Buttrio, in un ideale binomio tra città del Vino, con un percorso ondulato e tutt'altro che banale, altimetricamente parlando. Le parole dei sindaci Franco D'Altilia ed Eliano Bassi, rispettivamente primi cittadini di Palazzolo e Buttrio, hanno confermato la volontà di entrambi di valorizzare, attraverso un evento sportivo di alto profilo, le eccellenze dei propri territori. E, se per Palazzolo si tratta ormai di una consolidata consuetudine, per Buttrio si tratta della prima volta.

    La seconda tappa di 167 chilometri, da Porpetto a Teor, ("oltre al vino, qui abbiamo anche l'acqua di risorgiva", ha sottolineato il sindaco Mattiussi) è stata presentata come una tappa per velocisti, piatta e assolutamente priva di difficoltà altimetriche, in un territorio che, anche nel 2025, vede protagonisti i Comuni della Bassa, consorziati per ospitare la corsa, come ha sottolineato il sindaco di Porpetto, Andrea Dri.

    La terza tappa, in alta montagna, partirà sabato 5 da Ampezzo per arrivare a Ravascletto, con l'inedito e suggestivo passaggio sul pian dei Pani. Un territorio tanto bello ed affascinante dal punto di vista paesaggistico, quanto sconosciuto al popolo degli sportivi che, anche attraverso la diretta Tv e streaming della corsa, potranno apprezzarne il valore. Un concetto sottolineato dalla vice sindaca di Ampezzo, Erika Benedetti, e dal vice sindaco di Ravascletto, Giampietro De Infanti. Una frazione con un dislivello importante, quattro GPM che rappresenteranno una autentica sfida per i ciclisti. E con l'arrivo a Ravascletto, la Perla della Carnia, all'ombra del monte Zoncolan, in una tappa che segnerà la classifica generale.

    Ultima tappa, domenica 7, da Cervignano a San Daniele: 151 chilometri che decideranno il vincitore, un anno dopo il trionfo del danese Jorgen Nordhagen. L'assessore al territorio di Cervignano del Friuli, Barbara Nalon, e l'assessore allo sport di San Daniele del Friuli, Silvano Pilosio, hanno dato appuntamento alla frazione conclusiva, che unisce idealmente la Bassa e la Collina friulane, con un tracciato insidioso per tutti che potrebbe ridisegnare la classifica del giorno precedente. Infine, c’è stata la premiazione speciale di Vanessa Masotti e Ambra Savorgnano, allieve della Libertas Ceresetto campionesse d’Italia in pista, e della medagliata esordiente Matilde Pitta. (foto Bolgan)

    LE TAPPE
    1/a tappa | 04/09/2025 | Palazzolo dello Stella (UD) - Buttrio (UD) | Km 162
    2/a tappa | 05/09/2025 | Porpetto (UD) - Teor (UD) | Km 167
    3/a tappa | 06/09/2025 | Ampezzo (UD) - Ravascletto (UD) | Km 155
    4/a tappa | 07/09/2025 | Cervignano del Friuli (UD) - San Daniele del Friuli (UD) | 151 Km