STRADA

    La trentaquattresima edizione ha premiato il ventunenne varesino di Orino, che era stato splendido protagonista anche il giorno prima a Cerreto Guidi

    Marina di Carrara โ€“ La solita sfida tra il mare, il centro di Carrara e le Apuane, tra il traguardo del Viale Colombo a Marina di Carrara e il gran premio della montagna a Ponti di Vara (4 passaggi piรน lโ€™impennata di Bedizzano nel finale). La trentaquattresima edizione del Gran Premio Industrie del Marmo organizzato dalla S.C. Fausto Coppi societร  fondata nel 1961 alla fine ha premiato il ventunenne varesino di Orino, Christian Bagatin che era stato splendido protagonista anche il giorno prima a Cerreto Guidi sfiorando il successo battuto in volata per pochi centimetri da Cordioli. Questa volta lโ€™atleta della Sias Rime รจ stato lui ad imporsi per pochissimo nei confronti del ventenne austriaco Schrettl il quale ha provato a vincere questa prova internazionale con un attacco a 12 km dal traguardo sulla salita di Bedizzano. Lโ€™atleta del Tirol KTM ha ingaggiato uno splendido duello con i tre inseguitori che aveva lasciato i quali hanno avuto partita vinta raggiungendo il battistrada a due chilometri e 300 metri dal traguardo del Viale Colombo. E qui รจ stata splendida volata tra Bagatin che ha lanciato lo sprint e Schrettl che ha iniziato la rimonta ma non รจ riuscito a completarla per pochi centimetri. Una vittoria meritatissima per Bagatin, tenuto conto che anche il giorno prima sotto la pioggia come oggi a Marina di Carrara, era stata un grande protagonista. Ottimi protagonisti anche Griggion e Milesi che hanno occupato il terzo e quarto posto al termine di una lunga, e difficile tenuto conto delle condizioni meteo.

    LA CRONACA: Assente la Nazionale dellโ€™Ucraina per problemi connessi al visto di autorizzazione, 29 le societร  in gara con 6 squadre straniere (due team sloveni, Israel, Tirol, un team austriaco e quello dellโ€™Uc Monaco) per complessivi 158 corridori. Prima della partenza data dalla sindaco di Carrara Serena Righi, ricordata con un minuto di silenzio Michela Germelli, massese di Cinquale, che ci ha lasciato pochissimi giorni fa a soli 35 anni per un male incurabile, presenti i genitori Piero (una delle voci di Radio Informazioni del ciclismo toscano) e Alberta, e gli amici nonchรฉ colleghi Adriano Dini e Sandro Manzi. Quattro i giri previsti, i primi tre di 42 km e 300 metri, lโ€™ultimo di 48 chilometri essendo prevista anche la salita di Bedizzano (dal culmine 11 km e mezzo allโ€™arrivo) dopo quella consueta di Ponti di Vara. Al termine del primo giro prime gocce di pioggia che ha accompagnato a lungo i corridori e gruppo compatto. Prima del 90ยฐ chilometro una fuga di un sestetto senza esito, quindi allโ€™attacco a 55 km dal traguardo Bagatin e Milesi, ripresi da Schrettl. Allโ€™inizio del giro finale, i tre con 15โ€ su Ambrosini e 23โ€ su Griggion che si riportavano sul terzetto con il gruppo a 40โ€. Al quarto passaggio da Ponti di Vara i 5 al comando con 40โ€ di vantaggio su di un plotoncino con ben tre atleti della Bardiani. Davanti si stacca Ambrosini, in discesa se ne vanno Milesi e Bagatin, ma sono ripresi da Griggion e Schrettl. Sulla salita di Bedizzano lโ€™allungo dellโ€™austriaco che guadagna 15โ€ ma era raggiunto a 2 km e mezzo dallโ€™arrivo dove vinceva al fotofinish Bagatin al termine di una gara lunga e difficile per le condizioni meteo.

    ORDINE DI ARRIVO: 1)Christian Bagatin (Sias Rime Cicli Drali) Km 174,7, in 4h08โ€™05โ€, media km 42,252; 2)Marco Schrettl (Tirol KTM); 3)Simone Griggion (Zalf Euromobil Desirรจe Fior); 4)Nicolas Milesi (Team Colpack Ballan); 5)Federico Iacomoni (Sias Rime Cicli Drali) a 15โ€; 6)Lorenzo Conforti (Green Project Bardiani); 7)Andrea Guerra (Zalf Euromobil); 8)Matteo Scalco (Green Project Bardiani); 9)Filippo Dโ€™Aiuto (General Store Essegibi); 10)Luca Paletti (Green Project Bardiani).

    Antonio Mannori


    Al varesino Bagatin il G.P. Industrie del Marmo

    La trentaquattresima edizione ha premiato il ventunenne varesino di Orino, che era stato splendido protagonista anche il giorno prima a Cerreto Guidi

    La trentaquattresima edizione ha premiato il ventunenne varesino di Orino, che era stato splendido protagonista anche il giorno prima a Cerreto Guidi

    Marina di Carrara โ€“ La solita sfida tra il mare, il centro di Carrara e le Apuane, tra il traguardo del Viale Colombo a Marina di Carrara e il gran premio della montagna a Ponti di Vara (4 passaggi piรน lโ€™impennata di Bedizzano nel finale). La trentaquattresima edizione del Gran Premio Industrie del Marmo organizzato dalla S.C. Fausto Coppi societร  fondata nel 1961 alla fine ha premiato il ventunenne varesino di Orino, Christian Bagatin che era stato splendido protagonista anche il giorno prima a Cerreto Guidi sfiorando il successo battuto in volata per pochi centimetri da Cordioli. Questa volta lโ€™atleta della Sias Rime รจ stato lui ad imporsi per pochissimo nei confronti del ventenne austriaco Schrettl il quale ha provato a vincere questa prova internazionale con un attacco a 12 km dal traguardo sulla salita di Bedizzano. Lโ€™atleta del Tirol KTM ha ingaggiato uno splendido duello con i tre inseguitori che aveva lasciato i quali hanno avuto partita vinta raggiungendo il battistrada a due chilometri e 300 metri dal traguardo del Viale Colombo. E qui รจ stata splendida volata tra Bagatin che ha lanciato lo sprint e Schrettl che ha iniziato la rimonta ma non รจ riuscito a completarla per pochi centimetri. Una vittoria meritatissima per Bagatin, tenuto conto che anche il giorno prima sotto la pioggia come oggi a Marina di Carrara, era stata un grande protagonista. Ottimi protagonisti anche Griggion e Milesi che hanno occupato il terzo e quarto posto al termine di una lunga, e difficile tenuto conto delle condizioni meteo.

    LA CRONACA: Assente la Nazionale dellโ€™Ucraina per problemi connessi al visto di autorizzazione, 29 le societร  in gara con 6 squadre straniere (due team sloveni, Israel, Tirol, un team austriaco e quello dellโ€™Uc Monaco) per complessivi 158 corridori. Prima della partenza data dalla sindaco di Carrara Serena Righi, ricordata con un minuto di silenzio Michela Germelli, massese di Cinquale, che ci ha lasciato pochissimi giorni fa a soli 35 anni per un male incurabile, presenti i genitori Piero (una delle voci di Radio Informazioni del ciclismo toscano) e Alberta, e gli amici nonchรฉ colleghi Adriano Dini e Sandro Manzi. Quattro i giri previsti, i primi tre di 42 km e 300 metri, lโ€™ultimo di 48 chilometri essendo prevista anche la salita di Bedizzano (dal culmine 11 km e mezzo allโ€™arrivo) dopo quella consueta di Ponti di Vara. Al termine del primo giro prime gocce di pioggia che ha accompagnato a lungo i corridori e gruppo compatto. Prima del 90ยฐ chilometro una fuga di un sestetto senza esito, quindi allโ€™attacco a 55 km dal traguardo Bagatin e Milesi, ripresi da Schrettl. Allโ€™inizio del giro finale, i tre con 15โ€ su Ambrosini e 23โ€ su Griggion che si riportavano sul terzetto con il gruppo a 40โ€. Al quarto passaggio da Ponti di Vara i 5 al comando con 40โ€ di vantaggio su di un plotoncino con ben tre atleti della Bardiani. Davanti si stacca Ambrosini, in discesa se ne vanno Milesi e Bagatin, ma sono ripresi da Griggion e Schrettl. Sulla salita di Bedizzano lโ€™allungo dellโ€™austriaco che guadagna 15โ€ ma era raggiunto a 2 km e mezzo dallโ€™arrivo dove vinceva al fotofinish Bagatin al termine di una gara lunga e difficile per le condizioni meteo.

    ORDINE DI ARRIVO: 1)Christian Bagatin (Sias Rime Cicli Drali) Km 174,7, in 4h08โ€™05โ€, media km 42,252; 2)Marco Schrettl (Tirol KTM); 3)Simone Griggion (Zalf Euromobil Desirรจe Fior); 4)Nicolas Milesi (Team Colpack Ballan); 5)Federico Iacomoni (Sias Rime Cicli Drali) a 15โ€; 6)Lorenzo Conforti (Green Project Bardiani); 7)Andrea Guerra (Zalf Euromobil); 8)Matteo Scalco (Green Project Bardiani); 9)Filippo Dโ€™Aiuto (General Store Essegibi); 10)Luca Paletti (Green Project Bardiani).

    Antonio Mannori


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    Al varesino Bagatin il G.P. Industrie del Marmo

    La trentaquattresima edizione ha premiato il ventunenne varesino di Orino, che era stato splendido protagonista anche il giorno prima a Cerreto Guidi

    Marina di Carrara โ€“ La solita sfida tra il mare, il centro di Carrara e le Apuane, tra il traguardo del Viale Colombo a Marina di Carrara e il gran premio della montagna a Ponti di Vara (4 passaggi piรน lโ€™impennata di Bedizzano nel finale). La trentaquattresima edizione del Gran Premio Industrie del Marmo organizzato dalla S.C. Fausto Coppi societร  fondata nel 1961 alla fine ha premiato il ventunenne varesino di Orino, Christian Bagatin che era stato splendido protagonista anche il giorno prima a Cerreto Guidi sfiorando il successo battuto in volata per pochi centimetri da Cordioli. Questa volta lโ€™atleta della Sias Rime รจ stato lui ad imporsi per pochissimo nei confronti del ventenne austriaco Schrettl il quale ha provato a vincere questa prova internazionale con un attacco a 12 km dal traguardo sulla salita di Bedizzano. Lโ€™atleta del Tirol KTM ha ingaggiato uno splendido duello con i tre inseguitori che aveva lasciato i quali hanno avuto partita vinta raggiungendo il battistrada a due chilometri e 300 metri dal traguardo del Viale Colombo. E qui รจ stata splendida volata tra Bagatin che ha lanciato lo sprint e Schrettl che ha iniziato la rimonta ma non รจ riuscito a completarla per pochi centimetri. Una vittoria meritatissima per Bagatin, tenuto conto che anche il giorno prima sotto la pioggia come oggi a Marina di Carrara, era stata un grande protagonista. Ottimi protagonisti anche Griggion e Milesi che hanno occupato il terzo e quarto posto al termine di una lunga, e difficile tenuto conto delle condizioni meteo.

    LA CRONACA: Assente la Nazionale dellโ€™Ucraina per problemi connessi al visto di autorizzazione, 29 le societร  in gara con 6 squadre straniere (due team sloveni, Israel, Tirol, un team austriaco e quello dellโ€™Uc Monaco) per complessivi 158 corridori. Prima della partenza data dalla sindaco di Carrara Serena Righi, ricordata con un minuto di silenzio Michela Germelli, massese di Cinquale, che ci ha lasciato pochissimi giorni fa a soli 35 anni per un male incurabile, presenti i genitori Piero (una delle voci di Radio Informazioni del ciclismo toscano) e Alberta, e gli amici nonchรฉ colleghi Adriano Dini e Sandro Manzi. Quattro i giri previsti, i primi tre di 42 km e 300 metri, lโ€™ultimo di 48 chilometri essendo prevista anche la salita di Bedizzano (dal culmine 11 km e mezzo allโ€™arrivo) dopo quella consueta di Ponti di Vara. Al termine del primo giro prime gocce di pioggia che ha accompagnato a lungo i corridori e gruppo compatto. Prima del 90ยฐ chilometro una fuga di un sestetto senza esito, quindi allโ€™attacco a 55 km dal traguardo Bagatin e Milesi, ripresi da Schrettl. Allโ€™inizio del giro finale, i tre con 15โ€ su Ambrosini e 23โ€ su Griggion che si riportavano sul terzetto con il gruppo a 40โ€. Al quarto passaggio da Ponti di Vara i 5 al comando con 40โ€ di vantaggio su di un plotoncino con ben tre atleti della Bardiani. Davanti si stacca Ambrosini, in discesa se ne vanno Milesi e Bagatin, ma sono ripresi da Griggion e Schrettl. Sulla salita di Bedizzano lโ€™allungo dellโ€™austriaco che guadagna 15โ€ ma era raggiunto a 2 km e mezzo dallโ€™arrivo dove vinceva al fotofinish Bagatin al termine di una gara lunga e difficile per le condizioni meteo.

    ORDINE DI ARRIVO: 1)Christian Bagatin (Sias Rime Cicli Drali) Km 174,7, in 4h08โ€™05โ€, media km 42,252; 2)Marco Schrettl (Tirol KTM); 3)Simone Griggion (Zalf Euromobil Desirรจe Fior); 4)Nicolas Milesi (Team Colpack Ballan); 5)Federico Iacomoni (Sias Rime Cicli Drali) a 15โ€; 6)Lorenzo Conforti (Green Project Bardiani); 7)Andrea Guerra (Zalf Euromobil); 8)Matteo Scalco (Green Project Bardiani); 9)Filippo Dโ€™Aiuto (General Store Essegibi); 10)Luca Paletti (Green Project Bardiani).

    Antonio Mannori