La maglia azzurra sale sul podio, per la 99^ medaglia della stagione, anche ai Mondiali UCI Cycling Esports 2025 di Abu Dhabi grazie a Francesca Tommasi, protagonista in questa specialità per tutta la stagione. L’azzurra ha conquistato il podio con una prova costante e coraggiosa, trovando lo spunto decisivo nello sprint finale a punti doppi, grazie al quale ha soffiato il terzo posto alla svedese Ahlberg. A vincere il titolo è stata ancora una volta la neozelandese Mary Kate McCarthy, davanti alla brasiliana Gabriella Guerra.
Nella gara maschile, dominio netto del tedesco Jason Osborne, che si è preso il terzo titolo iridato con una progressione impressionante tra Mountain’s Verdict, Puncher’s Playground e Sprinter’s Paradise. Alle sue spalle, si sono piazzati il polacco Michał Kamiński e il belga Lennert Teugels.
La gara femminile
Con l’aumento della pendenza nella prima tappa, Mountain’s Verdict, 8,4 km fino a raggiungere le doppie cifre, McCarthy ha fatto esplodere il gruppo, spingendo oltre i 7 watt/kg per staccarsi dalle rivali, via via riprese dalla “chase line” che ne segnava l’eliminazione. La svedese Anna Svärdström è stata la prima esclusa, dopo poco più di 13 minuti di sforzo, seguita dalle altre. La brasiliana Gabriela Guerra ha resistito quattro minuti in più rispetto a Svärdström, chiudendo seconda, mentre McCarthy è stata ripresa dalla chase line dopo 19’35’’ di gara. Aveva già accumulato un margine di 28 punti sulla sua prima inseguitrice: 235 contro i 207 di Guerra.
McCarthy ha aumentato ulteriormente la pressione nella seconda tappa, il Puncher’s Playground, in cui i punti venivano assegnati in cinque traguardi intermedi lungo il circuito di 12 km. La neozelandese ha sfruttato al meglio le salite per andare in solitaria al comando e dominare la prova, nettamente davanti a Guerra e Tommasi. Seconda al primo checkpoint, ha poi fatto bottino pieno nei successivi, portando il suo totale a 433 punti. Prima dello Sprinter’s Paradise, Guerra inseguiva a 48 punti, Tommasi a 68.
McCarthy ha chiuso i conti nella tappa finale, intensa e frenetica, composta da otto giri brevi e altrettanti sprint, con punti assegnati in ciascuno di essi. Guerra ha difeso l’argento, mentre per l’ultimo posto sul podio si è scatenata una battaglia feroce. La svedese Camila Ahlberg ha accelerato riportandosi in terza posizione, ma Tommasi ha reagito vincendo lo sprint finale – che valeva punti doppi – e ha strappato il bronzo con un solo punto di vantaggio.
Ricordiamo che Francesca Tommasi, veronese di 27 anni tesserata per la A.S.D. Avesani in questa stagione ha superato le qualificazioni esport organizzate dall’UCI e qualificata per i mondiali grazie al terzo posto nelle semifinali di ottobre.
