FEISCH (01/09) – La Nazionale Enduro chiude i Campionati del Mondo in Svizzera con segnali incoraggianti e piazzamenti di rilievo nelle categorie Elite e Junior.

Nella gara Elite maschile, il migliore degli azzurri è stato Tommaso Francardo, protagonista di una prova maiuscola che gli è valsa la top five mondiale con il 5º posto in 30’14″34, a soli 36 secondi dall’iridato statunitense Richie Rude. Alle sue spalle ottima performance anche per Tommaso Calonaci, 10º in 30’30″63, capace di confermarsi tra i più regolari del lotto. Bene anche Daniel Tortora, 24º in 31’22″69, mentre Andrea Colombo ha chiuso 40º in 31’51″06.

Tra le Donne Elite, spicca l’8ª posizione di Nadine Ellecosta, autrice di una prova consistente conclusa in 36’21″66, a poco più di un minuto dal podio iridato. Positiva anche Sophie Riva, che ha centrato la 14ª piazza.

Gli Juniores hanno confermato la vitalità del movimento azzurro con diversi piazzamenti di spessore. Lorenzo Cesari ha sfiorato i primi cinque con il 6º posto in 32’58″15, seguito da Matteo Falcini, 10º in 33’30″37, e Matteo Melloni, 12º in 33’39″31. A completare la spedizione Simone Leo (16º in 33’58″97), Lorenzo Noferini (31º in 35’28″46) e Ignazio Gravina (36º in 44’14″92, condizionato da una penalità).

Nella prova di E-Enduro (EDR-E) Elite, l’esperto Andrea Garibbo ha terminato 20º in 41’58″28, penalizzato da un problema meccanico importante nella prima speciale che lo ha estromesso dalla lotta per le posizioni di vertice.

Il CT Simone Fabbri a fine rassegna ha commentato: «Abbiamo portato a casa risultati che confermano la crescita del gruppo. Francardo e Calonaci hanno dimostrato di poter stare stabilmente tra i migliori al mondo. Il lavoro che stiamo portando avanti è sulla strada giusta, e questi Mondiali ci restituiscono la certezza di avere un movimento in crescita e con prospettive importanti».