Il programma prevedeva la simulazione delle zone di gare con tre diversi livelli di difficoltร
Seconda tappa del tour degli stage della squadra nazionale trials nella bellissima realtร del BIKE PARK di Rieti. Ottima (come sempre) lโaccoglienza della famiglia Crescenzi che ormai รจ diventata un punto di riferimento per tutto i centro Italia. Conferma: il numero di trialisti, che non si sono voluti perdere lโopportunitร di osservare il gruppo di azzurri al lavoro.
Il programma prevedeva oggi la simulazione delle zone di gare con tre diversi livelli di difficoltร . Sempre sotto la supervisione dello Spagnolo Cesar Canas e del CT Angelo Rocchetti, i ragazzi hanno affrontato con grande impegno i passaggi suggeriti dalla svariata possibilitร di ostacoli offerta dalla location. Questa condizione risulta essenziale per osservare e valutare se le indicazioni ricevute nei giorni precedenti si concretizzano poi in una reale efficienza in un contesto simile a quello di gara. Anche se per qualche atleta questa capacitร รจ ancora condizionata dalla pressione e dal ritmo imposto dalla gara si รจ perรฒ constatato come questo criterio sia effettivamente quello da perseguire. La presenza degli azzurri ha dato poi la possibilitร a molti giovani trialisti di potersi confrontare, misurare e specialmente โcopiareโ le abilitร degli atleti piรน esperti.
Eโ incredibile verificare come queste situazioni possano stimolare esponenzialmente i ragazzi dando la possibilitร al CT di individuare gli atleti piรน talentuosi o con le maggiori potenzialitร .
Anche se alla fine di una lunghissima e intensa giornata, molti ragazzi hanno accusato il volume di lavoro, sicuramente cโรจ stata una unanime, completa e positiva risposta a questo appuntamento. E domani si continuaโฆ