Associazioni e società sportive dilettantistiche, al fine di ovviare alle limitazioni previste dalla disciplina emergenziale legata al Covid-19, potranno svolgere le proprie assemblee anche in modalità alternative a quella in presenza nonché posticipare l’approvazione dei propri bilanci o rendiconti dell’anno 2020 entro il prossimo 29 giugno.
I sodalizi sportivi, tra i quali rientrano le associazioni e società affiliate alla Federazione Ciclistica Italiana, potranno infatti fruire di una serie di semplificazioni inerenti modalità e tempistiche per lo svolgimento delle prossime assemblee.
In una situazione ordinaria l’assemblea delle società sportive dilettantistiche deve essere svolta nel rispetto di precise disposizioni previste sia dal Codice civile che dal proprio statuto. Più semplice invece l’iter da seguire per le associazioni sportive dilettantistiche le quali, in assenza di una disciplina civilistica ad hoc, devono limitarsi a rispettare i propri statuti.
Tuttavia, come sopra anticipato, la necessità di agevolare gli enti sportivi nell’adempimento degli obblighi amministrativi e congiuntamente di evitare il formarsi di assembramenti (e il conseguente diffondersi del virus) ha spinto il governo (DL 18/2020) a prevedere una serie di facilitazioni anche in tema di assemblee e riunioni degli organi di amministrazione.
Pertanto, in deroga alle disposizioni del Codice civile e dei propri statuti, anche le associazioni e società sportive potranno convocare l’assemblea per l’approvazione del bilancio al 31/12/2020 entro 180 giorni dalla data di chiusura dell’esercizio (termine ultimo 29/06/2021) anziché entro i canonici 120 giorni.
Per tali assemblee, così come per le altre assemblee ordinarie o straordinarie da svolgersi durante il periodo emergenziale (ad oggi previsto fino al 31/07/2021), potrà essere previsto (da specificarsi nell’avviso di convocazione) lo svolgimento delle riunioni “non in presenza”, quindi mediante l'espressione del voto in via elettronica o per corrispondenza e l'intervento all'assemblea mediante mezzi di telecomunicazione.
Sarà inoltre possibile prevedere che l'assemblea si svolga, anche esclusivamente, mediante mezzi di telecomunicazione i quali, tuttavia, devono garantire l'identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l'esercizio del diritto di voto, senza la necessità che si trovino nel medesimo luogo, ove previsti, il presidente, il segretario o il notaio (quest’ultimo normalmente in caso di assemblea straordinaria).
A ulteriore semplificazione per le società sportive costituite in forma di SRL nonché per le associazioni sportive sarà ammesso, anche se non previsto in statuto, che l'espressione del voto avvenga mediante consultazione scritta o per consenso espresso per iscritto.
Dott. Enrico Savio – Referente fiscale FCI