Cinque comuni uniti da un obiettivo: trasformare le gravine e la costa jonica in un’unica grande destinazione cicloturistica con la mobilità sostenibile. È questa la sfida dell’ “Appia Bike Tour: dalle Gravine al Mare”, presentato a Palagiano in una conferenza stampa che ha visto riuniti amministratori, esperti e rappresentanti del mondo sportivo.

    Il progetto, che vede Palagiano come comune capofila, è risultato vincitore del Bando nazionale “Bici in Comune”, promosso da Sport e Salute e ANCI, confermando l’alta qualità della proposta progettuale.

    «Il nostro territorio ha tutte le carte in regola per diventare un polo del cicloturismo – ha dichiarato il sindaco Domiziano Lasigna –. Grazie a questo progetto possiamo offrire ai cittadini e ai visitatori percorsi sicuri, innovativi e rispettosi dell’ambiente, che uniscono natura, cultura e tradizioni».

    Accanto a lui l’assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane, che ha sottolineato: «La Puglia cresce anche grazie al turismo lento e sostenibile. L’Appia Bike Tour è un esempio concreto di come si possano valorizzare paesaggi unici come le gravine, creando economia e nuove opportunità di lavoro».

    Presente Luca Balasco e Andrea Orando in rappresentanza di Sport e Salute, ente finanziatore e promotore con Anci del bando. Balasco ha sottolineato la valenza del progetto, confermando che su 9 comuni pugliesi, vincitori del bando, 5 sono presenti in questo progetto, evidenziando il valore della partnership fra i comuni e la Federciclismo.

    Una rete di comuni e istituzioni

    In rappresentanza dei comuni partner sono intervenuti il vicesindaco di Ginosa Domenico Gigante con l’assessore Vincenzo Piccenna, il consigliere Agostino De Bellis per Castellaneta, il vicesindaco di Palagianello Marco Natale con l’assessore Annalisa Gasparre, e per Laterza l’assessore Rocco D’Anzi insieme al presidente del Consiglio Feliciano Frigiola e l’assessore Francesca Pucci del Comune di Palagiano.

    Presente la Federazione Ciclistica Italiana (FCI), partner ufficiale del progetto, rappresentata dal vicepresidente nazionale Carmine Acquasanta e dal presidente provinciale Angelo Turitto. «La FCI è orgogliosa di accompagnare questo percorso – ha dichiarato Acquasanta –. Il cicloturismo è un settore in forte crescita. La nostra federazione con il progetto Bike Hospitality sta lavorando al fianco degli enti locali sul tema del cicloturismo».

    Oltre 180 km di percorsi tra gravine, borghi e mare

    Il progetto – della durata di 24 mesi – prevede la creazione e la messa in sicurezza di oltre 180 km di percorsi cicloturistici che collegheranno Ginosa, Laterza, Castellaneta, Palagianello e Palagiano fino alle marine di Ginosa, Castellaneta e Chiatona. I tracciati attraverseranno borghi storici, chiese rupestri, siti archeologici e aree naturalistiche come il Parco Terra delle Gravine e la Riserva dello Stornara.

    Innovazione digitale e commercio locale

    Un sistema digitale con GPS che certificherà i chilometri percorsi, premiando i ciclisti con voucher spendibili nei negozi, nei mercati e nelle strutture ricettive locali. La bicicletta diventa così non solo un mezzo sostenibile, ma anche uno strumento per sostenere il commercio di prossimità.

    Educazione Stradale ed eventi Cicloturistici

    Il progetto include attività di educazione stradale nelle scuole, eventi agonistici, promozionali e cicloturistici. La posa di segnaletica dedicata e un sistema di gamification per coinvolgere cittadini e turisti in sfide ecologiche a premi.

    Cofinanziamento e partnership

    Il progetto è cofinanziato dai cinque comuni con un contributo di 4.000 euro ciascuno, con la Federazione Ciclistica Italiana, in qualità di partner tecnico-sportivo, affiancherà le amministrazioni nella promozione e nella realizzazione delle attività cicloturistiche.

    Un modello per il futuro

    L’Appia Bike Tour si integra con la Ciclovia dell’Appia Antica e con i grandi itinerari ciclabili europei, puntando a fare della provincia occidentale di Taranto un riferimento nazionale per il turismo lento. «Questo è un esempio virtuoso di come possiamo innovare e attrarre visitatori – ha rimarcato Lopane –. Il cicloturismo è il futuro, e oggi lo stiamo costruendo insieme»

    Presentato il progetto 'Appia Bike Tour: dalle Gravine al Mare'

    Cinque comuni uniti da un obiettivo: trasformare le gravine e la costa jonica in un’unica grande destinazione cicloturistica con la mobilità sostenibile. È questa la sfida dell’ “Appia Bike Tour: dalle Gravine al Mare”, presentato a Palagiano in una conferenza stampa che ha visto riuniti amministratori, esperti e rappresentanti del mondo sportivo.

    Il progetto, che vede Palagiano come comune capofila, è risultato vincitore del Bando nazionale “Bici in Comune”, promosso da Sport e Salute e ANCI, confermando l’alta qualità della proposta progettuale.

    «Il nostro territorio ha tutte le carte in regola per diventare un polo del cicloturismo – ha dichiarato il sindaco Domiziano Lasigna –. Grazie a questo progetto possiamo offrire ai cittadini e ai visitatori percorsi sicuri, innovativi e rispettosi dell’ambiente, che uniscono natura, cultura e tradizioni».

    Accanto a lui l’assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane, che ha sottolineato: «La Puglia cresce anche grazie al turismo lento e sostenibile. L’Appia Bike Tour è un esempio concreto di come si possano valorizzare paesaggi unici come le gravine, creando economia e nuove opportunità di lavoro».

    Presente Luca Balasco e Andrea Orando in rappresentanza di Sport e Salute, ente finanziatore e promotore con Anci del bando. Balasco ha sottolineato la valenza del progetto, confermando che su 9 comuni pugliesi, vincitori del bando, 5 sono presenti in questo progetto, evidenziando il valore della partnership fra i comuni e la Federciclismo.

    Una rete di comuni e istituzioni

    In rappresentanza dei comuni partner sono intervenuti il vicesindaco di Ginosa Domenico Gigante con l’assessore Vincenzo Piccenna, il consigliere Agostino De Bellis per Castellaneta, il vicesindaco di Palagianello Marco Natale con l’assessore Annalisa Gasparre, e per Laterza l’assessore Rocco D’Anzi insieme al presidente del Consiglio Feliciano Frigiola e l’assessore Francesca Pucci del Comune di Palagiano.

    Presente la Federazione Ciclistica Italiana (FCI), partner ufficiale del progetto, rappresentata dal vicepresidente nazionale Carmine Acquasanta e dal presidente provinciale Angelo Turitto. «La FCI è orgogliosa di accompagnare questo percorso – ha dichiarato Acquasanta –. Il cicloturismo è un settore in forte crescita. La nostra federazione con il progetto Bike Hospitality sta lavorando al fianco degli enti locali sul tema del cicloturismo».

    Oltre 180 km di percorsi tra gravine, borghi e mare

    Il progetto – della durata di 24 mesi – prevede la creazione e la messa in sicurezza di oltre 180 km di percorsi cicloturistici che collegheranno Ginosa, Laterza, Castellaneta, Palagianello e Palagiano fino alle marine di Ginosa, Castellaneta e Chiatona. I tracciati attraverseranno borghi storici, chiese rupestri, siti archeologici e aree naturalistiche come il Parco Terra delle Gravine e la Riserva dello Stornara.

    Innovazione digitale e commercio locale

    Un sistema digitale con GPS che certificherà i chilometri percorsi, premiando i ciclisti con voucher spendibili nei negozi, nei mercati e nelle strutture ricettive locali. La bicicletta diventa così non solo un mezzo sostenibile, ma anche uno strumento per sostenere il commercio di prossimità.

    Educazione Stradale ed eventi Cicloturistici

    Il progetto include attività di educazione stradale nelle scuole, eventi agonistici, promozionali e cicloturistici. La posa di segnaletica dedicata e un sistema di gamification per coinvolgere cittadini e turisti in sfide ecologiche a premi.

    Cofinanziamento e partnership

    Il progetto è cofinanziato dai cinque comuni con un contributo di 4.000 euro ciascuno, con la Federazione Ciclistica Italiana, in qualità di partner tecnico-sportivo, affiancherà le amministrazioni nella promozione e nella realizzazione delle attività cicloturistiche.

    Un modello per il futuro

    L’Appia Bike Tour si integra con la Ciclovia dell’Appia Antica e con i grandi itinerari ciclabili europei, puntando a fare della provincia occidentale di Taranto un riferimento nazionale per il turismo lento. «Questo è un esempio virtuoso di come possiamo innovare e attrarre visitatori – ha rimarcato Lopane –. Il cicloturismo è il futuro, e oggi lo stiamo costruendo insieme»