20 maggio 2025 – Oggi, nella splendida cornice del Salone dei Trecento a Treviso, è stato ufficialmente presentato il prestigioso premio UCI Bike Region, assegnato alla Provincia di Treviso nel dicembre del 2024 ad Abu Dhabi. L’evento, di grande rilevanza, è stato fortemente voluto dal presidente della FCI Treviso e promotore del dossier, Giorgio Dal Bò, e ha visto la partecipazione del presidente dell’UCI, Davide Lappartient, che ha accolto l’invito come ospite d’onore della serata.
“Quando il presidente Lappartient ci ha confermato la sua presenza, quasi non ci credevo”, ha dichiarato Dal Bò, visibilmente emozionato. “Questo è il frutto di un grande lavoro di squadra, che ha visto la Provincia di Treviso emergere come una delle realtà ciclistiche più importanti al mondo. In molti hanno creduto nel progetto UCI Bike Region, e oggi possiamo finalmente declinarlo concretamente nei comuni, nelle realtà commerciali e sul territorio. Questo riconoscimento deve diventare un lasciapassare per una mobilità sana e sostenibile, affinché anche gli atleti più competitivi possano essere accolti nel miglior modo possibile nella nostra provincia.”
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi esponenti della Federazione Ciclistica Italiana (FCI), tra cui il presidente Cordiano Dagnoni, il segretario generale Marcello Tolu, il vicepresidente federale Stefano Bandolin e presidente federciclismo Veneto Mario Guerretta. Dagnoni ha sottolineato l’importanza di un impegno collettivo che porta il ciclismo italiano verso una nuova fase di crescita e visibilità internazionale. “La Marca è uno dei cuori pulsanti del ciclismo italiano. Nella provincia si concentrano società ricche di storia e aziende di settore che rappresentano l’orgoglio del made in Italy. Questa terra ha dato i natali a grandi campioni e la comunità conserva uno stretto legame culturale con il nostro sport. Questo riconoscimento, quindi, premia uno dei territori a più alta vocazione ciclistica del nostro paese, nel quale l’uso della bicicletta si intreccia con le attività di tutti i giorni, lo svago, il divertimento e il turismo favorito, quest’ultimo, da paesaggi di incomparabile bellezza. Complimenti al Comitato provinciale, al presidente Dal Bo e a tutto il suo gruppo di lavoro per il risultato raggiunto.”
Tra i numerosi ospiti istituzionali, hanno partecipato anche i vertici della politica trevigiana, tra cui il presidente della Provincia di Treviso, Stefano Marcon, l’assessore Paola Chies e il sindaco di Treviso nonché presidente dell’Anci Veneto, Mario Conte, che ha guidato una delegazione di amministratori locali. “La presenza a Treviso del presidente dell’UCI Lappartient è un riconoscimento tangibile della forza della nostra tradizione ciclistica. Questo premio, che consacra la Marca come UCI Bike Region, non è solo un titolo, ma una responsabilità e una spinta a puntare ancora di più in una mobilità sostenibile, inclusiva e quotidiana. Il ciclismo, da noi, non è solo competizione ma una vera e propria cultura del territorio, promozione turistica e visione di futuro. E a pochi giorni dalla tappa del Giro d’Italia, questa visita rafforza l’immagine della nostra Città e, più in generale, della nostra Provincia come terra che vive la bici in ogni sua dimensione”
In rappresentanza della Regione Veneto, erano presenti l’assessore al Turismo Federico Caner, nonché i consiglieri Alberto Villanova, Sonia Brescacin e Tommaso Razzolini. Caner:
Alberto Villanova ha aperto i lavori con un intervento che ha messo in evidenza l’impegno della Regione nel promuovere il mondo della bicicletta. “Il ciclismo per noi non è solo competizione, ma anche mobilità sostenibile e inclusiva – ha dichiarato Villanova. In questi anni, la Regione ha investito in progetti fondamentali come la Monaco-Venezia, la Treviso-Ostiglia e il progetto The Land of Venice. Questi investimenti sono il segno di una visione condivisa: rendere il Veneto una regione sempre più verde e ciclabile. Oggi possiamo dire con orgoglio che questa etichetta UCI Bike Region è frutto di un lavoro di squadra straordinario, che ha visto il coinvolgimento di istituzioni, enti locali e della comunità ciclistica. Non smetterò mai di ricordare i Mondiale Gravel svolto nel 2023 a Pieve di Soligo, evento straordinario, di forte impatto per il territorio, lo sport e la collettività.”
Durante la conferenza, il presidente dell’UCI, Davide Lappartient, ha presentato i vantaggi turistici, culturali, ciclistici ed eno-gastronomici che l’etichetta UCI Bike Region può offrire. Ha illustrato progetti innovativi che promuovono un uso sano e sostenibile della bicicletta, mirando a costruire città sempre più green e a creare accoglienza per tutti gli appassionati e professionisti delle due ruote. “Le discussioni di oggi hanno chiaramente evidenziato il forte impegno della Provincia di Treviso per il ciclismo, che abbiamo riconosciuto assegnandole l’UCI Bike Region Label a settembre 2024. Il significativo investimento nelle infrastrutture ciclabili e gli sforzi per promuovere il cicloturismo a Treviso miglioreranno senza dubbio la qualità della vita sia per i residenti che per i visitatori. Possiamo vedere chiaramente che la forte tradizione ciclistica di Treviso, sede di alcuni dei marchi iconici del nostro sport, ha un impatto positivo sia sull’economia locale che sulla comunità ciclistica globale. Siamo lieti di collaborare con la Provincia di Treviso, una delle 28 città e regioni che hanno già ottenuto l’UCI Bike City o l’UCI Bike Region Label, e siamo certi che i loro sforzi continueranno a ispirare il progresso negli anni a venire.”
Numerose le domande arrivate dal pubblico, che ha mostrato un grande interesse per il progetto, alle quali il presidente Lappartient ha prontamente risposto, confermando l’importanza di un impegno comune per realizzare città più sostenibili e bike-friendly.
A concludere la conferenza è stato Nicolò Valentini, che ha esposto gli obiettivi futuri del comitato provinciale e della Provincia di Treviso per far crescere ulteriormente il progetto UCI Bike Region. “Il nostro impegno continua, con l’obiettivo di consolidare il successo di questa iniziativa, con una visione che guarda al futuro: la Road to Forum UCI Bike Label 2027.”