Nasce “Pedala in Hirpinia e Baronia”: la prima rete cicloturistica di percorsi per un turismo lento e desideroso di conoscere bellezze ed eccellenze dei Borghi e dei territori della Provincia di Avellino. Il QRCode consente di scaricare la mappa digitale interattiva con oltre 1.500 km di strade in asfalto e sterrato.

    Più di 40 percorsi con il link sul Codice di ognuno che rimanda direttamente a Google.maps, per avere la mappa e impostare il navigatore del tracciato che si desidera percorrere.

    Un raggio di percorsi che coprono l’Hirpinia (con la H come in origine e come sarà la nuova fermata dell’Alta velocità di Ariano Irpino) da Pietrastornina a Bisaccia e Monteverde. Da Savignano Irpino a Volturara Irpina, nato dalla volontà di 19 Comuni (che per l’edizione 2026 aumenteranno) di valorizzare la proposta turistica coinvolgendo il target, sempre più ampio, di cicloturisti e cicloamatori.

    Il Turismo lento, ecologico, sostenibile degli appassionati di cicloturismo che trovano, finalmente, una bussola digitale che li guida alla scoperta delle Eccellenze dei punti di ristoro e di assistenza, delle strade (a volte ripide) del territorio.

    Dal progetto Borghi in rete, con capofila Zungoli, grazie al supporto congiunto con Vallesaccarda e Sturno, è stato realizzato il progetto che si è tradotto nella cartina (digitale e cartacea) che si scarica attraverso il QRCode riportato, e indica:

    –       Percorso a tappe, da Pietrastornina a Pietrastornina, con 10 tappe (più una tappa extra ad anello che da Pietrastornina prevede l’ascesa al Santuario di Montevergine e ritorno): 440 km e 8.500 mt di altimetria.

    –       Percorsi ad anello da e per ognuno dei 19 Comuni aderenti, disegnati su strade miste e con distanze variabili per accontentare ogni tipologia di cicloturista. Oltre 1.100 km di tracciati tra i “Sali e scendi” del territorio irpino per oltre 26.000 mt di altimetria;

    –       Scheda di ogni Comune con la mappa specifica dei percorsi ad anello da e per il Comune stesso, l’elenco delle bellezze artistiche, monumentali, naturalistiche da vedere e l’elenco delle eccellenze presenti (strutture ricettive, trattorie, ristoranti e locali, aziende enogastronomiche e agroalimentari da visitare)

    La cartina realizzata in collaborazione con Onirica Srl Società benefit di Provaglio d’Iseo che ha ideato il progetto e la Graphic designer Denise Pippo di Deline di Villanova del Battista, è in formato digitale e cartaceo (a discrezione di ogni Comune), viene distribuita a tutti i soggetti turistici e cicloturistici italiani con l’obiettivo di fare conoscere questa nuova opportunità di turismo nei territori della provincia di Avellino, con il supporto dei Tour operator e delle piattaforme Welfare partner di Onirica.

    Sostenibilità: Nessuna APP creata adhoc per non alimentare la produzione di CO2 in atmosfera, causata dai Server dati. Una scelta di sostenibilità condivisa dai Comuni aderenti e da Onirica. Bensì un PDF che si scarica tramite QRCode, interattivo, dove il codice di ogni percorso è un link che apre Google.maps per indicare il tracciato e, volendo, attivare il navigatore. L’’obiettivo è quello di suggerire i possibili percorsi che ogni cicloturista potrà gestire come meglio crede, decidendo come impostare, cosa visitare, quale App utilizzare, per trascorrere le sue giornate irpine in bici.

    E nato il progetto "Pedala in Hirpinia e Baronia"

    Nasce “Pedala in Hirpinia e Baronia”: la prima rete cicloturistica di percorsi per un turismo lento e desideroso di conoscere bellezze ed eccellenze dei Borghi e dei territori della Provincia di Avellino. Il QRCode consente di scaricare la mappa digitale interattiva con oltre 1.500 km di strade in asfalto e sterrato.

    Più di 40 percorsi con il link sul Codice di ognuno che rimanda direttamente a Google.maps, per avere la mappa e impostare il navigatore del tracciato che si desidera percorrere.

    Un raggio di percorsi che coprono l’Hirpinia (con la H come in origine e come sarà la nuova fermata dell’Alta velocità di Ariano Irpino) da Pietrastornina a Bisaccia e Monteverde. Da Savignano Irpino a Volturara Irpina, nato dalla volontà di 19 Comuni (che per l’edizione 2026 aumenteranno) di valorizzare la proposta turistica coinvolgendo il target, sempre più ampio, di cicloturisti e cicloamatori.

    Il Turismo lento, ecologico, sostenibile degli appassionati di cicloturismo che trovano, finalmente, una bussola digitale che li guida alla scoperta delle Eccellenze dei punti di ristoro e di assistenza, delle strade (a volte ripide) del territorio.

    Dal progetto Borghi in rete, con capofila Zungoli, grazie al supporto congiunto con Vallesaccarda e Sturno, è stato realizzato il progetto che si è tradotto nella cartina (digitale e cartacea) che si scarica attraverso il QRCode riportato, e indica:

    -       Percorso a tappe, da Pietrastornina a Pietrastornina, con 10 tappe (più una tappa extra ad anello che da Pietrastornina prevede l’ascesa al Santuario di Montevergine e ritorno): 440 km e 8.500 mt di altimetria.

    -       Percorsi ad anello da e per ognuno dei 19 Comuni aderenti, disegnati su strade miste e con distanze variabili per accontentare ogni tipologia di cicloturista. Oltre 1.100 km di tracciati tra i “Sali e scendi” del territorio irpino per oltre 26.000 mt di altimetria;

    -       Scheda di ogni Comune con la mappa specifica dei percorsi ad anello da e per il Comune stesso, l’elenco delle bellezze artistiche, monumentali, naturalistiche da vedere e l’elenco delle eccellenze presenti (strutture ricettive, trattorie, ristoranti e locali, aziende enogastronomiche e agroalimentari da visitare)

    La cartina realizzata in collaborazione con Onirica Srl Società benefit di Provaglio d’Iseo che ha ideato il progetto e la Graphic designer Denise Pippo di Deline di Villanova del Battista, è in formato digitale e cartaceo (a discrezione di ogni Comune), viene distribuita a tutti i soggetti turistici e cicloturistici italiani con l’obiettivo di fare conoscere questa nuova opportunità di turismo nei territori della provincia di Avellino, con il supporto dei Tour operator e delle piattaforme Welfare partner di Onirica.

    Sostenibilità: Nessuna APP creata adhoc per non alimentare la produzione di CO2 in atmosfera, causata dai Server dati. Una scelta di sostenibilità condivisa dai Comuni aderenti e da Onirica. Bensì un PDF che si scarica tramite QRCode, interattivo, dove il codice di ogni percorso è un link che apre Google.maps per indicare il tracciato e, volendo, attivare il navigatore. L’’obiettivo è quello di suggerire i possibili percorsi che ogni cicloturista potrà gestire come meglio crede, decidendo come impostare, cosa visitare, quale App utilizzare, per trascorrere le sue giornate irpine in bici.

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    E nato il progetto "Pedala in Hirpinia e Baronia"

    Nasce “Pedala in Hirpinia e Baronia”: la prima rete cicloturistica di percorsi per un turismo lento e desideroso di conoscere bellezze ed eccellenze dei Borghi e dei territori della Provincia di Avellino. Il QRCode consente di scaricare la mappa digitale interattiva con oltre 1.500 km di strade in asfalto e sterrato.

    Più di 40 percorsi con il link sul Codice di ognuno che rimanda direttamente a Google.maps, per avere la mappa e impostare il navigatore del tracciato che si desidera percorrere.

    Un raggio di percorsi che coprono l’Hirpinia (con la H come in origine e come sarà la nuova fermata dell’Alta velocità di Ariano Irpino) da Pietrastornina a Bisaccia e Monteverde. Da Savignano Irpino a Volturara Irpina, nato dalla volontà di 19 Comuni (che per l’edizione 2026 aumenteranno) di valorizzare la proposta turistica coinvolgendo il target, sempre più ampio, di cicloturisti e cicloamatori.

    Il Turismo lento, ecologico, sostenibile degli appassionati di cicloturismo che trovano, finalmente, una bussola digitale che li guida alla scoperta delle Eccellenze dei punti di ristoro e di assistenza, delle strade (a volte ripide) del territorio.

    Dal progetto Borghi in rete, con capofila Zungoli, grazie al supporto congiunto con Vallesaccarda e Sturno, è stato realizzato il progetto che si è tradotto nella cartina (digitale e cartacea) che si scarica attraverso il QRCode riportato, e indica:

    -       Percorso a tappe, da Pietrastornina a Pietrastornina, con 10 tappe (più una tappa extra ad anello che da Pietrastornina prevede l’ascesa al Santuario di Montevergine e ritorno): 440 km e 8.500 mt di altimetria.

    -       Percorsi ad anello da e per ognuno dei 19 Comuni aderenti, disegnati su strade miste e con distanze variabili per accontentare ogni tipologia di cicloturista. Oltre 1.100 km di tracciati tra i “Sali e scendi” del territorio irpino per oltre 26.000 mt di altimetria;

    -       Scheda di ogni Comune con la mappa specifica dei percorsi ad anello da e per il Comune stesso, l’elenco delle bellezze artistiche, monumentali, naturalistiche da vedere e l’elenco delle eccellenze presenti (strutture ricettive, trattorie, ristoranti e locali, aziende enogastronomiche e agroalimentari da visitare)

    La cartina realizzata in collaborazione con Onirica Srl Società benefit di Provaglio d’Iseo che ha ideato il progetto e la Graphic designer Denise Pippo di Deline di Villanova del Battista, è in formato digitale e cartaceo (a discrezione di ogni Comune), viene distribuita a tutti i soggetti turistici e cicloturistici italiani con l’obiettivo di fare conoscere questa nuova opportunità di turismo nei territori della provincia di Avellino, con il supporto dei Tour operator e delle piattaforme Welfare partner di Onirica.

    Sostenibilità: Nessuna APP creata adhoc per non alimentare la produzione di CO2 in atmosfera, causata dai Server dati. Una scelta di sostenibilità condivisa dai Comuni aderenti e da Onirica. Bensì un PDF che si scarica tramite QRCode, interattivo, dove il codice di ogni percorso è un link che apre Google.maps per indicare il tracciato e, volendo, attivare il navigatore. L’’obiettivo è quello di suggerire i possibili percorsi che ogni cicloturista potrà gestire come meglio crede, decidendo come impostare, cosa visitare, quale App utilizzare, per trascorrere le sue giornate irpine in bici.