Ripa Teatina (CH), 4 luglio 2025 – Due leggende dello sport, Fausto Coppi e Rocky Marciano, si incontrano idealmente a Ripa Teatina in occasione del Festival Rocky Marciano (9ª edizione) e del Premio Rocky Marciano (21ª edizione). Domani, nel paese natale del grande campione dei pesi massimi, sarà presentato in anteprima il libro “Fausto, il mio Coppi” della giornalista Luciana Rota (Lab DFG editore).

    Il volume, in uscita proprio oggi, racconta per la prima volta la storia d’amore tra Fausto Coppi e la sua prima moglie Bruna Ciampolini, attraverso i ricordi e le parole di Franco Rota, portavoce di Coppi e amico della famiglia. Un diario che si fa romanzo e svela l’uomo dietro il campione, le sue fragilità, le sue passioni, il lato nascosto di un’icona.

    L’incontro tra i due miti è simbolico, ma forte nei richiami. Coppi e Marciano, eroi del dopoguerra, hanno rappresentato la fatica, il riscatto e la speranza di un popolo intero. Il primo, “l’Airone”, capace di volare sulle strade d’Italia. Il secondo, “il roccioso”, figlio di emigrati italiani, imbattuto sul ring. Entrambi uniti da un destino breve e intenso: Coppi morì a 40 anni per una malaria, Marciano a 45 in un incidente aereo.

    La presentazione sarà guidata da Dario Ricci, direttore artistico del Festival, e segnerà l’avvio di un tour che porterà il libro in tutta Italia, tra luoghi simbolo del ciclismo e della memoria coppiana.

    Il programma completo del Festival su: festivalrockymarciano.com

    A Ripa Teatina debutta il libro “Fausto, il mio Coppi”

    Ripa Teatina (CH), 4 luglio 2025 – Due leggende dello sport, Fausto Coppi e Rocky Marciano, si incontrano idealmente a Ripa Teatina in occasione del Festival Rocky Marciano (9ª edizione) e del Premio Rocky Marciano (21ª edizione). Domani, nel paese natale del grande campione dei pesi massimi, sarà presentato in anteprima il libro “Fausto, il mio Coppi” della giornalista Luciana Rota (Lab DFG editore).

    Il volume, in uscita proprio oggi, racconta per la prima volta la storia d’amore tra Fausto Coppi e la sua prima moglie Bruna Ciampolini, attraverso i ricordi e le parole di Franco Rota, portavoce di Coppi e amico della famiglia. Un diario che si fa romanzo e svela l’uomo dietro il campione, le sue fragilità, le sue passioni, il lato nascosto di un’icona.

    L’incontro tra i due miti è simbolico, ma forte nei richiami. Coppi e Marciano, eroi del dopoguerra, hanno rappresentato la fatica, il riscatto e la speranza di un popolo intero. Il primo, “l’Airone”, capace di volare sulle strade d’Italia. Il secondo, “il roccioso”, figlio di emigrati italiani, imbattuto sul ring. Entrambi uniti da un destino breve e intenso: Coppi morì a 40 anni per una malaria, Marciano a 45 in un incidente aereo.

    La presentazione sarà guidata da Dario Ricci, direttore artistico del Festival, e segnerà l’avvio di un tour che porterà il libro in tutta Italia, tra luoghi simbolo del ciclismo e della memoria coppiana.

    Il programma completo del Festival su: festivalrockymarciano.com

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    A Ripa Teatina debutta il libro “Fausto, il mio Coppi”

    Ripa Teatina (CH), 4 luglio 2025 – Due leggende dello sport, Fausto Coppi e Rocky Marciano, si incontrano idealmente a Ripa Teatina in occasione del Festival Rocky Marciano (9ª edizione) e del Premio Rocky Marciano (21ª edizione). Domani, nel paese natale del grande campione dei pesi massimi, sarà presentato in anteprima il libro “Fausto, il mio Coppi” della giornalista Luciana Rota (Lab DFG editore).

    Il volume, in uscita proprio oggi, racconta per la prima volta la storia d’amore tra Fausto Coppi e la sua prima moglie Bruna Ciampolini, attraverso i ricordi e le parole di Franco Rota, portavoce di Coppi e amico della famiglia. Un diario che si fa romanzo e svela l’uomo dietro il campione, le sue fragilità, le sue passioni, il lato nascosto di un’icona.

    L’incontro tra i due miti è simbolico, ma forte nei richiami. Coppi e Marciano, eroi del dopoguerra, hanno rappresentato la fatica, il riscatto e la speranza di un popolo intero. Il primo, “l’Airone”, capace di volare sulle strade d’Italia. Il secondo, “il roccioso”, figlio di emigrati italiani, imbattuto sul ring. Entrambi uniti da un destino breve e intenso: Coppi morì a 40 anni per una malaria, Marciano a 45 in un incidente aereo.

    La presentazione sarà guidata da Dario Ricci, direttore artistico del Festival, e segnerà l’avvio di un tour che porterà il libro in tutta Italia, tra luoghi simbolo del ciclismo e della memoria coppiana.

    Il programma completo del Festival su: festivalrockymarciano.com