Museo Alfredo Binda

    15/02/2011 – Cinque Giri d'Italia stravinti: un dominio assoluto, al punto che nel 1930 venne pagato dagli organizzatori (22.500 lire) per starsene a casa ed evitare l'esito scontato della corsa. Per tre volte Campione del Mondo, col suo nome che apre l'albo d'oro del Mondiale essendo sua la vittoria nella prima edizione del campionato (Adenau 1927). Nel 1986 l'amministrazione comunale di Cittiglio diede vita al museo a lui dedicato e nel maggio '95, in occasione del passaggio del Giro d'Italia da Cittiglio, il museo venne trasferito in località Vararo, in prossimità del passo del Cuvignone, meta abituale dei cicloamatori. La strada che si percorre per raggiungere l'esposizione, ora in una sede definitiva, si snoda per sei chilometri in uno scenario pittoresco di boschi di castagni e bei panorami. www.comune.cittiglio.va.it/binda/


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    Museo Alfredo Binda

    15/02/2011 - Cinque Giri d'Italia stravinti: un dominio assoluto, al punto che nel 1930 venne pagato dagli organizzatori (22.500 lire) per starsene a casa ed evitare l'esito scontato della corsa. Per tre volte Campione del Mondo, col suo nome che apre l'albo d'oro del Mondiale essendo sua la vittoria nella prima edizione del campionato (Adenau 1927). Nel 1986 l'amministrazione comunale di Cittiglio diede vita al museo a lui dedicato e nel maggio '95, in occasione del passaggio del Giro d'Italia da Cittiglio, il museo venne trasferito in località Vararo, in prossimità del passo del Cuvignone, meta abituale dei cicloamatori. La strada che si percorre per raggiungere l'esposizione, ora in una sede definitiva, si snoda per sei chilometri in uno scenario pittoresco di boschi di castagni e bei panorami. www.comune.cittiglio.va.it/binda/


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