IL PROGETTO ICARO
Il Progetto Icaro nasce nel 2001 come iniziativa promossa dalla Polizia di Stato, da subito sostenuta dal Ministero dell’Istruzione e cresciuta negli anni anche grazie al contributo di altri partner pubblici e privati: il Ministero dei Trasporti, il Dipartimento di Psicologia della Sapienza, Università di Roma, il MOIGE (Movimento Italiano Genitori), la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale ed il Gruppo AVIO.
La collaborazione con il Dipartimento di Psicologia della Sapienza, Università di Roma, nata nel 2007, ha arricchito e qualificato il Progetto affiancando ad esso una ricerca basata su focus group ed analisi statistiche su questionari compilati dagli studenti, volta ad individuare i fattori della personalità giovanile maggiormente correlati alla guida rischiosa e ad acquisire elementi utili per orientare nuove strategie d’intervento.
La collaborazione con il Dipartimento di Psicologia ha consentito inoltre di formare e qualificare gli operatori della Polizia Stradale in maniera tale gestire gli incontri nelle scuole rispetto alle varie fasce d’età con il giusto metodo di comunicazione. L’idea è stata quella di mettere a disposizione una “cassetta degli attrezzi” con giochi di ruolo, piccoli esercizi ed espedienti divertenti per far passare nel modo più efficace il messaggio di legalità
ICARO, giunto oggi alla quattordicesima edizione, ha interessato più di 100 città coinvolgendo oltre 200.000 studenti.
Fino alla dodicesima edizione del Progetto, Icaro si è articolato come carovana itinerante sulla sicurezza stradale, nella quale all’incontro con gli studenti si affiancava un’esposizione di veicoli e tecnologie e il Pullman Azzurro della Polizia di Stato, aula scolastica multimediale itinerante impiegata per le attività di educazione stradale nei confronti dei giovani.
Nel tempo sono state sperimentate nuove forme di comunicazione come le testimonianze di giovani vittime di incidenti stradali, la musica, gli spettacoli teatrali sulla sicurezza stradale, i percorsi di guida. Tutti tentativi volti a colpire il profilo emozionale dello studente per far passare nel modo più efficace il messaggio di sicurezza stradale.
Con la tredicesima edizione del Progetto, è stato proiettato nei cinema di 80 città italiane il film Young Europe del regista Matteo Vicino. Il film – realizzato nell’ambito di ICARUS, progetto europeo scaturito dal progetto ICARO, cofinanziato dalla Commissione Europea, che ha visto la Polizia Stradale capofila in Europa nel campo dell’educazione stradale, con una ricerca scientifica che ha coinvolto 14 Paesi dell’Unione ed un manuale tradotto in tutte le lingue europee – ha coinvolto oltre 50.000 studenti con oltre 150 proiezioni.
I destinatari della campagna di sicurezza stradale sono stati nel corso degli anni gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, dalla scuola materna all’Università, che hanno partecipato ad incontri svolti dagli insegnanti e dalla Polizia Stradale, secondo un programma elaborato dal Dipartimento di Psicologia della Sapienza, Università di Roma con giochi, cartoni animati, questionari, filmati, esercizi e simulazioni studiati per ogni fascia d’età.
A tutte le edizioni del Progetto Icaro è abbinato un concorso bandito dal Ministero dell’Istruzione che per la quattordicesima edizione ha coinvolto gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Ogni anno i vincitori del concorso vengono premiati all’apertura dell’anno scolastico a Roma nel corso di una speciale giornata ad essi dedicata.
La quindicesima edizione del Progetto Icaro vede l’ingresso di ulteriori partner: la Federazione Ciclistica Italiana e la Società SINA del Gruppo Autostradale ASTM-SIAS. Icaro 15 partirà nel mese di ottobre e riguarderà gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di tutte le province d’Italia con una formazione mirata sulla tematica della guida sicura in bicicletta.
IL PROGETTO ICARO
Il Progetto Icaro nasce nel 2001 come iniziativa promossa dalla Polizia di Stato, da subito sostenuta dal Ministero dell’Istruzione e cresciuta negli anni anche grazie al contributo di altri partner pubblici e privati: il Ministero dei Trasporti, il Dipartimento di Psicologia della Sapienza, Università di Roma, il MOIGE (Movimento Italiano Genitori), la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale ed il Gruppo AVIO.
La collaborazione con il Dipartimento di Psicologia della Sapienza, Università di Roma, nata nel 2007, ha arricchito e qualificato il Progetto affiancando ad esso una ricerca basata su focus group ed analisi statistiche su questionari compilati dagli studenti, volta ad individuare i fattori della personalità giovanile maggiormente correlati alla guida rischiosa e ad acquisire elementi utili per orientare nuove strategie d’intervento.
La collaborazione con il Dipartimento di Psicologia ha consentito inoltre di formare e qualificare gli operatori della Polizia Stradale in maniera tale gestire gli incontri nelle scuole rispetto alle varie fasce d’età con il giusto metodo di comunicazione. L’idea è stata quella di mettere a disposizione una “cassetta degli attrezzi” con giochi di ruolo, piccoli esercizi ed espedienti divertenti per far passare nel modo più efficace il messaggio di legalità
ICARO, giunto oggi alla quattordicesima edizione, ha interessato più di 100 città coinvolgendo oltre 200.000 studenti.
Fino alla dodicesima edizione del Progetto, Icaro si è articolato come carovana itinerante sulla sicurezza stradale, nella quale all’incontro con gli studenti si affiancava un’esposizione di veicoli e tecnologie e il Pullman Azzurro della Polizia di Stato, aula scolastica multimediale itinerante impiegata per le attività di educazione stradale nei confronti dei giovani.
Nel tempo sono state sperimentate nuove forme di comunicazione come le testimonianze di giovani vittime di incidenti stradali, la musica, gli spettacoli teatrali sulla sicurezza stradale, i percorsi di guida. Tutti tentativi volti a colpire il profilo emozionale dello studente per far passare nel modo più efficace il messaggio di sicurezza stradale.
Con la tredicesima edizione del Progetto, è stato proiettato nei cinema di 80 città italiane il film Young Europe del regista Matteo Vicino. Il film – realizzato nell’ambito di ICARUS, progetto europeo scaturito dal progetto ICARO, cofinanziato dalla Commissione Europea, che ha visto la Polizia Stradale capofila in Europa nel campo dell’educazione stradale, con una ricerca scientifica che ha coinvolto 14 Paesi dell’Unione ed un manuale tradotto in tutte le lingue europee – ha coinvolto oltre 50.000 studenti con oltre 150 proiezioni.
I destinatari della campagna di sicurezza stradale sono stati nel corso degli anni gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, dalla scuola materna all’Università, che hanno partecipato ad incontri svolti dagli insegnanti e dalla Polizia Stradale, secondo un programma elaborato dal Dipartimento di Psicologia della Sapienza, Università di Roma con giochi, cartoni animati, questionari, filmati, esercizi e simulazioni studiati per ogni fascia d’età.
A tutte le edizioni del Progetto Icaro è abbinato un concorso bandito dal Ministero dell’Istruzione che per la quattordicesima edizione ha coinvolto gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Ogni anno i vincitori del concorso vengono premiati all’apertura dell’anno scolastico a Roma nel corso di una speciale giornata ad essi dedicata.
La quindicesima edizione del Progetto Icaro vede l’ingresso di ulteriori partner: la Federazione Ciclistica Italiana e la Società SINA del Gruppo Autostradale ASTM-SIAS. Icaro 15 partirà nel mese di ottobre e riguarderà gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di tutte le province d’Italia con una formazione mirata sulla tematica della guida sicura in bicicletta.