Il Downhill

    Downhill (DH) è la disciplina che sfrutta la gravità su percorsi prevalentemente in discesa, caratterizzati da curve in contropendenza e con sponde, salti, rocce, radici, prati aperti e sottobosco. Come nello sci alpino, il percorso di una gara di downhill prevede un cancelletto di partenza e una linea di arrivo ed è interamente delimitato su entrambi i lati da fettuccia; la durata media varia da 2 a 5 minuti di gara. La preparazione degli atleti di downhill – che vengono definiti piloti – si basa sullo sviluppo della forza esplosiva e della resistenza anaerobica. Le bici utilizzate sono bi-ammortizzate e l’escursione generalmente è di 200 mm alla ruota anteriore e tra i 200 e 250 mm alla ruota posteriore. Le gare possono svolgersi in due giorni (nazionali e Campionato Italiano) e giornata singola (gare regionali); prevedono la ricognizione a piedi, la verifica tessere, le prove del tracciato e una manche di qualificazione (gare nazionali e Campionato Italiano) o prima manche (gare regionali) in cui gli atleti partono in base al ranking nazionale o regionale. Nel caso delle gare regionali la seconda manche si svolge dopo 60 minuti dalla conclusione della prima, mentre per le gare nazionali e il Campionato Italiano la finale si svolge il giorno successivo alla qualificazione. Prima manche e manche di qualificazione delineano anche l’ordine di partenza della seconda manche e della finale, con l’inversione dell’ordine di arrivo dal peggior tempo al migliore.


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    Federciclismo

    Federazione Ciclistica Italiana





    Il Downhill

    Downhill (DH) è la disciplina che sfrutta la gravità su percorsi prevalentemente in discesa, caratterizzati da curve in contropendenza e con sponde, salti, rocce, radici, prati aperti e sottobosco. Come nello sci alpino, il percorso di una gara di downhill prevede un cancelletto di partenza e una linea di arrivo ed è interamente delimitato su entrambi i lati da fettuccia; la durata media varia da 2 a 5 minuti di gara. La preparazione degli atleti di downhill – che vengono definiti piloti – si basa sullo sviluppo della forza esplosiva e della resistenza anaerobica. Le bici utilizzate sono bi-ammortizzate e l’escursione generalmente è di 200 mm alla ruota anteriore e tra i 200 e 250 mm alla ruota posteriore. Le gare possono svolgersi in due giorni (nazionali e Campionato Italiano) e giornata singola (gare regionali); prevedono la ricognizione a piedi, la verifica tessere, le prove del tracciato e una manche di qualificazione (gare nazionali e Campionato Italiano) o prima manche (gare regionali) in cui gli atleti partono in base al ranking nazionale o regionale. Nel caso delle gare regionali la seconda manche si svolge dopo 60 minuti dalla conclusione della prima, mentre per le gare nazionali e il Campionato Italiano la finale si svolge il giorno successivo alla qualificazione. Prima manche e manche di qualificazione delineano anche l’ordine di partenza della seconda manche e della finale, con l’inversione dell’ordine di arrivo dal peggior tempo al migliore.


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